#CESENASTORIES, 15^ puntata. Russini: "A Cesena ti senti un giocatore"

Serie C - Lega Pro

I bianconeri preparano la trasferta contro l'Arzignano sotto una bufera di neve. A scaldare l'atmosfera ci pensa Russini, già innamorato del Cesena, che s'improvvisa cantante neomelodico

Allenamento sotto la neve per il Cesena che si prepara alla trasferta veneta contro l’Arzignano Valchiampo, new entry del campionato di Serie C, quest’anno alla sua prima apparizione tra i professionisti. Il Cesena deve riscattare la brutta sconfitta in casa contro il Fano e l’occasione sembra ottima. L’Arzignano, indietro di cinque punti rispetto ai bianconeri ha il peggior attacco del Girone B con 13 gol all’attivo – record negativo che condivide con l’Imolese- ma anche una delle migliori difese. 19 i gol subiti fin qui contro i 27 incassati dalla squadra di Modesto. 

 

“C’è voglia di rifarci dopo la partita contro il Fano, spiega Giacomo Rosaia che però non sarà della partita perché squalificato. “Dispiace non esserci, ma i compagni stanno lavorando al meglio per fare una grande prestazione”.

Metti un napoletano a Cesena

Dal centrocampo all’attacco. “A Cesena mi trovo molto bene", spiega il 23enne Simone Russini. "Questa è sempre stata una piazza storica e per un calciatore arrivare a giocare a Cesena è qualcosa di importante. Con un po’ di presunzione posso dire che in Serie C meglio del Cesena non c'è nulla. Qui, rispetto ad altre piazze, ti fanno sentire un giocatore. Il calore del tifo? Assomiglia molto a quello di Napoli”.

 

E, da buon napoletano, la sua colonna sonora non poteva che essere neomelodica… “Non dirgli mai che siamo stati a letto per un giorno intero. E la paura di quel temporale come ci stringeva...”. Russini sembra pronto al duetto con Gigi D’Alessio.