Palermo, pullman preso a sassate a Messina. Ghirelli: "Violenza inaccettabile"
SERIE CProblemi per il club rosanero nell'avvicinamento a Bari, dove la squadra sarà impegnata domenica alle 15. Il pullman, senza giocatori a bordo, era diretto all'imbarco traghetti di Messina per poi raggiungere la Puglia. La condanna del presidente della Lega Pro Ghirelli: "Un atto violento che non ha nulla a che vedere con lo sport"
Avvicinamento alla trasferta di Bari, partita in programma domenica 18 aprile alle 15 per la 36^ giornata del girone C di serie C, complicato per il Palermo. Venerdì sera il pullman del club rosanero, senza giocatori a bordo, è stato danneggiato da alcune sassate a Messina, a poche centinaia di metri dagli imbarchi dei traghetti. A spiegarlo una nota diffusa dal club: "Il pullman del Palermo è stato preso a sassate mentre percorreva viale Giostra a Messina. Il trasferimento, era diretto a Brindisi". Dove sabato mattina sono poi atterrati i giocatori del Palermo, che hanno raggiunto la Puglia in volo per poi spostarsi verso Bari in pullman. "Come riportato dall’autista del bus - aggiunge il Palermo - alcune persone con il volto coperto hanno colpito ripetutamente i vetri del mezzo, distruggendone uno e rendendo impossibile la prosecuzione del trasferimento". Un altro mezzo era quindi partito da Palermo per sostituire quello danneggiato, trasportando il materiale tecnico necessario alla squadra e proseguendo il viaggio nella notte tra venerdì e sabato.
Ghirelli: "Violenza inaccettabile, lontana da sport"
Danni testimoniati anche da una foto postata dal Palermo in una Instagram Story, che mostra le crepe nel vetro del pullman, causate dalle sassate. Solidarietà nei confronti del club siciliano è stata manifestata dal presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, che ha parlato di "gesto di violenza inaccettabile, che condanniamo fermamente". Un atto "violento che non ha nulla a che vedere con lo sport - lo definisce Ghirelli -la difesa dei colori della propria squadra, l'affetto per i calciatori e la sana rivalità tra club sono quanto di più lontano rispetto a gesti di violenza, offesa o denigrazione. Lega Pro è vicina al Palermo e a tutti i club che, in qualsiasi momento, si trovano ad essere vittime di azioni inammissibili come questa".