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Taranto-Foggia, incendio allo stadio Iacovone dopo la partita

a taranto

L'incendio, al fischio finale della partita, è divampato in curva sud, settore destinato ai tifosi ospiti. Tra le cause, possibile che il lancio di un fumogeno su materiale di plastica abbia provocato le fiamme. Nessun ferito, ma si registrano ingenti danni. Intanto arriva il comunicato del club rossonero

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Finale di partita caratterizzato dalla paura allo stadio Iacovone di Taranto. Al termine del match, vinto dai padroni di casa guidati da Eziolino Capuano ai danni del Foggia, è divampato un incendio nel settore dei tifosi ospiti che solo il lavoro svolto dai vigili del fuoco per tutta la notte è riuscito a domare. La Digos indaga.

Incendio allo Iacovone, cosa è successo

2-0 per il Taranto grazie alle reti di Antonini e Kanoute, ma a far parlare è quanto successo al fischio finale. L'incendio, scoppiato in curva Sud, non ha causato feriti ma ingenti danni. La causa, secondo le testimonianze al vaglio della Digos, potrebbe essere stato un fumogeno gettato su materiale di plastica e rotoli di catrame per i tappeti di erba sintetica stipati sotto gli spalti. In quel settore, si trovavano circa 250 tifosi rossoneri, entrati nell'impianto a metà ripresa per via di un incidente sulla statale 106. Le fiamme, partite dalla curva, si stavano per propagare anche in tribuna: per via del fumo denso, i vigili del fuoco, bersagliati da una sassaiola al loro arrivo dai tifosi ospiti, hanno così fatto evacuare lo stadio mettendo in sicurezza la struttura grazie al lavoro durato tutta la notte.

 

 

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Conferenze stampa post partita annullate

Saltate le classiche conferenze post gara, con le forze dell'ordine che hanno identificato alcuni ultras foggiani, scortando la tifoseria ospite all'uscita della città per evitare possibili contatti con i supporters locali. In corso accertamenti, anche attraverso il sistema di videosorveglianza dello stadio, per fare piena luce sull'accaduto e stabilire le responsabilità. Con ogni probabilità, il settore della curva sud sarà dichiarato inagibile.

Foggia, il comunicato del club

Questa la nota del club rossonero: "Il Calcio Foggia 1920 è vicino alla società Taranto F.C. e alla città di Taranto per quanto accaduto nella serata di ieri allo “Iacovone”. Speriamo che le indagini, già partite, portino immediatamente alla luce la natura dell’incendio divampato e che qualora ci fosse il dolo, i responsabili vengano puniti. Il Calcio Foggia 1920 si rende disponibile, sin da subito, a collaborare con gli organi competenti".

Brindisi-Catania a rischio rinvio

Lo stadio Iacovone è stato dichiarato totalmente inagibile, con la curva sud che resta sotto sequestro fino a nuova disposizione da parte del magistrato. Il Taranto dunque al momento non dispone dunque di una struttura dove potersi allenare. Questa situazione mette a forte rischio rinvio la gara tra Brindisi e Catania – in programma nel prossimo turno di campionato, domenica 10 settembre – visto che proprio il Brindisi gioca le prime partite interne allo stadio Iacovone e al momento non sembrano esserci impianti disponibili in zona per poter disputare il match in campo neutro.