Con un comunicato, la Lega Pro ha ufficializzato il rinvio del match tra Brindisi e Catania, inizialmente in programma nella giornata di domenica 10 settembre. La squadra pugliese, che in estate aveva indicato lo Iacovone come impianto sostitutivo al Fanuzzi per via di lavori di rifacimento, non scenderà dunque in campo nel prossimo weekend dopo l'incendio che ha reso lo stadio di Taranto inagibile
Ora è anche ufficiale: Brindisi-Catania, in programma domenica 10 settembre, non si giocherà. È questa la decisione da parte della Lega Pro, data l'inagibilità dello stadio Iacovone in seguito all'incendio divampato nell'impianto del Taranto in occasione del match contro il Foggia, lo stesso stadio indicato dal Brindisi per disputare le proprie gare interne per i lavori di rifacimento del Fanuzzi.
Il comunicato della Lega Pro
Questa la nota della Lega Pro: "La Lega Pro, preso atto dell’Ordinanza del Sindaco della Città di Taranto n.33 del 06/09/2023, vista l’istanza della società Brindisi presentata in pari data, dispone che la gara Brindisi-Catania, in programma Domenica 10 settembre 2023, venga rinviata a data da destinarsi".
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Taranto-Foggia del 3 settembre verrà ricordata come la partita dell'incendio allo stadio Iacovone. Questo, scoppiato in curva Sud, non ha causato feriti ma ingenti danni. La causa, ancora al vaglio della Digos, sarebbe stato un fumogeno gettato su materiale di plastica e rotoli di catrame per i tappeti di erba sintetica stipati sotto gli spalti. Ad aggravare ulteriormente la situazione, un nuovo incendio si è verificato dopo le 11 di ieri, martedì 5 settembre. Le fiamme – a impianto deserto – sono divampate in curva sud, cioè nello stesso settore interessato dal rogo di domenica sera dopo la conclusione della partita. Ragioni che hanno spinto nella giornata di oggi, 6 settembre, con una ordinanza il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, alla chiusura immediata e temporanea dello stadio Iacovone. Poche ore più tardi, la decisione di rinviare il match tra Brindisi e Taranto.
