Playoff Serie C, Renate-Giana Erminio 1-2: gli HIGHLIGHTS
playoff serie cIl derby è biancoazzurro, la Giana Erminio vince e conquista il playoff nazionale con tanti episodi da raccontare. Per il Renate una sconfitta dolorosa
Il derby lombardo tra Renate e Giana Erminio non tradisce le attese e premia la squadra partita con gli sfavori del pronostico. A sorridere, dopo più di 90 minuti di battaglia, è infatti la formazione di Andrea Chiappella che dopo aver passato il precedente turno con la Virtus Verona batte anche i brianzoli al termine di una partita piena di emozioni e giocata meglio dalla squadra milanese. Per l’appuntamento decisivo del Mino Favini, Foschi cambia tre giocatori rispetto alla partita con l’Arzignano. Sulle fasce ci sono Mastromonaco e Ghezzi, davanti confermato Kolaj con Calì e Delcarro a supporto. Chiappella risponde con un modulo speculare e con il tridente Tirelli-Stuckler-Capelli.
Il primo tempo
La prima occasione è proprio per il numero 11 della Giana Erminio che dopo pochi minuti calcia forte verso la porta avversaria trovando la deviazione decisiva di Nobile. L’undici di Chiappella parte meglio, ma si spaventa sulla prima risposta dei nerazzurri: destro a giro di Kolaj che esce di poco. Il tentativo dell’attaccante di origini albanesi è il prologo alla rete del vantaggio del Renate. Al minuto numero 11, dopo un cross dalla destra, Delcarro impegna Mangiapoco con un colpo di testa ravvicinato. Sulla respinta del portiere il più veloce ad arrivare sul pallone è Calì che segna il suo nono gol stagionale. Il vantaggio delle ‘Pantere’ dura però pochi minuti perché al 24esimo è Nichetti a rimettere in parità la partita con un destro violento da fuori area.
Il secondo tempo
Nella ripresa la Giana Erminio parte ancora forte alla ricerca del gol qualificazione. L’assedio degli uomini di Chiappella è totale, toglie il fiato e lascia poco spazio alle occasioni del Renate: tutto chiuso dietro la linea del pallone e pronto solo per estemporanee ripartenze. Nonostante l’apnea la squadra di Foschi rimane comunque in piedi e a pochi minuti dal termine trova anche un rigore che l’arbitro Ramondino (e il Var) assegnano dopo un contatto tra Plescia e Mangiapoco. Penalty che però lo stesso Plescia spreca, permettendo al portiere della Giana Erminio di fare un figurone con una deviazione in calcio d’angolo. Un’occasione sprecata che il Renate paga al 96esimo quando un’uscita maldestra di Nobile regala a Tirelli il pallone del sorpasso clamoroso e della qualificazione dei milanesi.
Il 2-1 finale manda dunque la Giana Erminio al primo turno della fase nazionale. Un risultato meritato dalla squadra di Chiappella che ha affrontato il derby con maggior convinzione. Il Renate esce tra le lacrime di Nobile e con il grande rimpianto di non aver saputo sfruttare il turno casalingo e, soprattutto, il calcio di rigore conquistato nei minuti finali.