Bologna, Di Vaio: "Soddisfatti del mercato. Possiamo fare bene"

Calciomercato
Marco Di Vaio, team manager del Bologna

Il club manager rossoblu commenta la sessione estiva di calciomercato: "Per comprare dovevamo prima vendere, siamo contenti di non avere giocatori in esubero e siamo soddisfatti di aver preso quasi tutti i calciatori nelle prime settimane". Su Donsah: "È importante. Masina? Puntiamo su di lui"

Chiuso il mercato, il Bologna è pronto a guardarsi indietro e a valutare il suo operato. Rosa rinforzata e Donadoni soddisfatto di quanto fatto nella sessione estiva: “Abbiamo concluso con il deposito di Keita (dal Birmingham, ndr), siamo a posto così”, ha commentato Marco Di Vaio, club manager rossoblu. “È arrivato con la formula del prestito che diventerà obbligo al raggiungimento di un certo numero di presenze. Per comprare dovevamo prima vendere, siamo contenti di non avere giocatori in esubero e siamo soddisfatti di aver preso quasi tutti i calciatori nella prima fase del mercato, per consentire al mister di lavorare con il gruppo al completo fin da subito”. Palacio colpo d’esperienza: “L’abbiamo preso dopo i problemi per Avenatti. Donsah? Lo abbiamo pagato tanto e ha un valore importante. Ha sempre lavorato in maniera seria e corretta e ci ha permesso di prendere 3 punti sabato scorso. Non ha mai dimostrato di voler andare via e si è comportato da professionista. Se fosse arrivata un’offerta importante lo avremmo potuto cedere ma non è stato così e siamo contenti di continuare con lui”. Sfumato, invece, Bradaric del Rijeka: “Era un’operazione che volevamo fare ma non ci siamo riusciti. Poteva stare benissimo nel nostro gruppo ma siamo contenti di quello che abbiamo fatto”.

"Trattiamo il rinnovo di Masina. Sarà una stagione di sofferenza"

Di Vaio ha poi parlato della Serie A che affronterà il Bologna, reduce da una vittoria e un pareggio nelle prime due: “ Sarà una stagione di sofferenza – assicura – ma possiamo fare cose importanti”. Tornando sul mercato: “Mati Fernandez? Ci è stato proposto ma non avendo spazio non abbiamo portato avanti la trattativa. Per Taider ci hanno proposto uno scambio che non abbiamo accettato. Per quel che riguarda Avenatti dobbiamo attendere che si rimetta, a quel punto sarà a disposizione e vedremo poi cosa fare alla fine dell’anno. Il prezzo finale del costo del suo cartellino è rimasti invariato ma il prestito è calato”. Chiusura su Masina: “Il Siviglia è l’unica società che si è fatta avanti concretamente, ma non è arrivata a offrire la cifra che volevamo. Due mesi fa abbiamo parlato con il giocatore per il rinnovo, puntiamo molto su di lui e ci aspettiamo una grande stagione da lui. Rinnovo? Ne stiamo parlando, la volontà è quella di andare avanti insieme. Non c’è fretta e il giocatore non ha rifiutato nessuna nostra offerta”.