Al termine della vittoria dei blancos contro l'Athletic, l'esterno brasiliano ha messo a tacere - forse definitivamente - le voci che lo volevano lontano da Madrid nella prossima stagione: "Il Real è casa mia, quello che dicono gli altri non importa"
Non è stata una stagione facile per il Real Madrid, ancor meno per Marcelo. Il difensore brasiliano, che ha vissuto periodi bui con Lopetegui e Solari, è tornato a sorridere con il ritorno di Zidane e adesso anche le voci che lo volevano lontano da Madrid a fine stagione sembrano lontane. Marcelo, per il quale era stato fatto più volte il nome della Juventus - con la suggestione di raggiungere Cristiano Ronaldo a Torino - ha parlato al termine della partita di Liga vinta 3-0 contro l'Athletic: "Il futuro? Tutti sanno la felicità che provo tutti i giorni allenandomi o giocando con questa maglia - riporta AS - Quello che dicono gli altri non importa: il Real Madrid è casa mia e chi mi conosce lo sa".
"Le critiche non mi hanno scalfito"
Eppure, sempre secondo uno dei quotidiani più autorevoli di Madrid, la tentazione di lasciare la casablanca c'era stata. Le tante critiche ricevute nella prima parte di stagione avevano infatti fatto tentennare Marcelo, che in un'intervista era arrivato a dire: "Se arriverà il giorno in cui il Real non mi vorrà più, me ne andrò". Ora però le ferite sembrano essersi rimargiante. Anzi, a sentirlo dopo la vittoria contro l'Athletic, non ci sono mai state: "Tutto quello che è successo in questa stagione non mi ha scalfito, ho continuato a lavorare e ad aiutare i miei compagni, che giocassi o meno. Giocare o non farlo fa parte del lavoro di un calciatore, ma non ho mai smesso di impegnarmi e appoggiare la squadra".