Inter, Marotta: "Futuro Conte? Io sempre ottimista"

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L'amministratore delegato nerazzurro: "Godiamoci la festa e da domani penseremo alla nuova stagione facendo gli interessi dell'Inter nel rispetto di tutti quelli che ci lavorano"

LA FESTA A SAN SIRO - LO SPECIALE SCUDETTO

"Il futuro di Conte? Io sono sempre ottimista, oggi vogliamo gustare questa giornata straordinaria. Poi da domani ci immergeremo nella nuova stagione cercando di fare gli interessi dell'Inter ma anche nel rispetto di tutti i professionisti che lavorano. Tanto ottimismo". Lo ha detto l'ad dell'Inter Beppe Marotta a Dazn.

"Questo scudetto ha un valore smisurato"

"Sensazioni dopo lo scudetto? E' una sensazione agrodolce, perché festeggiare è bellissimo ma purtroppo possiamo farlo parzialmente perché tanti tifosi sono fuori e non possono condividere con noi il fatto di alzare la coppa, ci dispiace - ha proseguito -. Ogni vittoria è un momento di grande gioia, vincere con l'Inter in questo ciclo storico è indimenticabile: è frutto del sacrificio e di cultura del lavoro da parte di tutti, ha un valore smisurato. Porto il tricolore con orgoglio: essere

campioni non è banale"

Stellini: "Il futuro di Conte dipende dalla società"

"Il futuro di Conte? Due anni fa c'era un progetto importante per l'Italia e l'Europa. Il

progetto dovrebbe proseguire, dovrebbe continuare. Questa, però, è una riposta che sarà la società a dare, perché è lei che crea il progetto. Se questo progetto può continuare, da parte nostra c'è l'entusiasmo di andare avanti. Ma quando hai a che fare con un allenatore top, i progetti devono essere di alto livello e devono restare in alto". Lo ha detto il viceallenatore dell'Inter Cristian Stellini, intervistato da Dazn. "Se il progetto cambierà, deve essere la società a dirlo e dichiararlo. E deve spiegarlo all'allenatore e queste sono scelte della società. Non so quando ci sarà l'incontro, non so quali saranno le discussioni. Noi siamo super ottimisti, abbiamo creato una squadra che primeggia in Italia e ha l'ambizione per crescere ed emergere anche in Europa. Abbiamo questa possibilità e non vogliamo farcela scappare".