Club granata al lavoro per soddisfare le richieste di Juric, dopo il "grido di disperazione" dell'allenatore al termine del match contro la Fiorentina: "Ho fatto un'analisi da più di un mese di tutto quello che c'è da fare per essere competitivi, ormai siamo in ritardo. Sicuramente all'inizio c'erano altri programmi, poi non so cosa sia successo". Nel mirino Amrabat della Fiorentina e Praet del Leicester
Le due sconfitte nelle prime due giornate di campionato e il "grido di disperazione", così lo ha definito l'allenatore croato ai microfoni di Sky Sport, di Ivan Juric al termine del match di Firenze inducono il Torino a intervenire in questi ultimi giorni di mercato. Per provare a soddisfare le richieste di Juric, il club granata ha avviato in queste ore i contatti con la Fiorentina per Sofyan Amrabat. I due si potrebbero dunque ritrovare dopo aver condiviso la stagione 2019-2020 al Verona, annata che il centrocampista marocchino visse da protagonista (34 presenze e 1 gol), spingendo proprio il presidente Commisso a fare un investimento importante per battere la concorrenza e strapparlo ai gialloblù. Non c'è soltanto il Torino però, visto che su Amrabat si sono mosse nelle scorse settimane anche Napoli e Atalanta.
Per il centrocampo si pensa anche a Praet
Quello di Amrabat non è però l'unico nome nel mirino del Torino per il centrocampo: nelle ultime ore, il club granata si è mosso anche per Dennis Praet, alla Sampdoria tra il 2016 e il 2019 e oggi al Leicester. Il centrocampista belga era già stato un obiettivo del Toro nella passata stagione, su espressa richiesta dell'allora allenatore Marco Giampaolo che lo aveva avuto durante le sue stagioni in blucerchiato. Il nome di Praet potrebbe tornare di moda in questi ultimi giorni di mercato, dopo che il Torino ha messo da parte l'obiettivo Adel Taarabt: per il trequartista marocchino (già allenato da Juric ai tempi del Genoa) il Benfica ha chiesto 8 milioni di euro, troppi secondo la società granata.
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Juric: "Non siamo competitivi, il mio un grido di disperazione"
L'interesse - per Amrabat e Praet - potrebbe essere la risposta della società granata alle richieste di Ivan Juric, che piuttosto chiaramente ha fatto capire le proprie intenzioni già alla vigilia del match contro la Fiorentina: "Io e il mio staff non eravamo a conoscenza di questa austerity del club. E a fine gara aveva ribadito: "Il mio è stato un grido di disperazione. Quando prendi un allenatore di un certo tipo, cerchi di dargli le cose che lui chiede, e io veramente chiedo poco, non chiedo la luna. Sicuramente c’erano altri discorsi, altre idee, altri programmi. Io percepivo altre cose, poi quello che è successo non lo so". L'intenzione della società granata è quella di "fare il possibile per accontentare le richieste di Juric", lo aveva spiegato lo stesso direttore sportivo granata Davide Vagnati prima della sfida di sabato sera (poi persa) contro la Fiorentina.