Il nuovo esterno dell'Inter a Sky Sport De: "Come persona non posso dire di valere 25 milioni di euro mentre un'altra persona ne vale di meno. Ma il mercato è questo, io vengo da due anni ottimi e gioco in Nazionale e, a quanto pare, valgo questi soldi"
Robin Gosens è stato il protagonista di una delle grandi operazioni dell'ultimo calciomercato di gennaio, passando dall'Atalanta all'Inter in prestito con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni di euro più 3 di bonus. L'esterno tedesco ha parlato del suo trasferimento a Milano e del valore di mercato che gli è stato riconosciuto: "Sono convinto che come persona non posso valere così tanti soldi – le sue parole in un'intervista a Sky Sport De – Come Robin Gosens, non posso dire che io valgo 25 milioni di euro mentre un'altra persona vale di meno. Ma il mercato è questo e, in questo contesto, ho un certo valore come calciatore. Sono un giocatore della Nazionale e penso di aver fatto prestazioni eccezionali negli ultimi due anni. Di conseguenza, a quanto pare valgo questi soldi". Sulla formula, aggiunge: "So che sarò in prestito per 6 mesi e poi ci sarà quest'opzione di acquisto. Penso sia solo un modo per dividere il pagamento in modo tale da soddisfare entrambi i club, in Italia è una consuetudine".
"Sule al Borussia Dortmund? Una sconfitta per il Bayern Monaco"
Gosens, inoltre, ha parlato del sorprendente trasferimento di Niklas Sule che, a fine stagione, lascerà il Bayern Monaco per andare a parametro zero al Borussia Dortmund: "In termini di stile di gioco, è uno dei difensori più attraenti della Germania e ha sicuramente grandi qualità. È una grande sconfitta per il Bayern e una vittoria per il Dortmund. Di conseguenza, questa scelta fa diventare eccitante la lotta per il titolo tedesco", conclude l'esterno nerazzurro.