Continua lo scontro tra Kylian Mbappé e il PSG. Dopo la lettera inviata dal giocatore al club nella quale annunciava di non voler esercitare l'opzione di rinnovo fino al 2025, il Paris Saint Germain ha risposto, secondo quanto riportato da 'L'Equipe', attraverso un'altra missiva criticando la presa di posizione del giocatore e stabilendo che il futuro dell'attaccante potrà passare o attraverso un trasferimento o dal prolungamento di contratto
Prosegue a suon di lettere lo scontro sempre più aperto tra Kylian Mbappé e il Paris Saint Germain. L'Equipe pubblica alcuni stralci di una missiva inviata dal club all'entourage del giocatore in risposta a quanto precedentemente scritto in un'altra lettera inviata dall'attaccante al PSG nella quale ribadiva la sua decisione di non voler esercitare la clausola unilaterale di rinnovo contrattuale fino al 2025. La lettera del PSG è stata inviata il 3 luglio - ritiene l'Equipe - Poco meno di tre settimane dopo quella di Mbappé, ricevuta dal club parigino il 13 giugno. In tre pagine, il PSG sottolinea in particolare "l'enorme pregiudizio" e il "danno causato" dall'invio di tale lettera e dalla sua pubblica rivelazione.
La risposta del PSG alle critiche sul mercato
Mentre, nella sua lettera, Mbappé criticava il suo club per le scelte fatte durante il mercato, il PSG risponde frontalmente al giocatore: "È vero che avevamo parlato di un progetto con acquisti molto ambiziosi e che non siamo stati in grado di intraprendere nella sua interezza a causa delle condizioni di mercato e delle normative francesi ed europee. Fattori condizionanti che non controlliamo, ma nonostante i quali abbiamo provato a soddisfare le vostre richieste a differenza di quanto avremmo fatto per qualsiasi altro giocatore".
L'ultimatum di Al-Khelaifi: "Se non firma la porta è aperta"
Mercoledì, dopo la presentazione di Luis Enrique, Nasser Al-Khelaïfi ha lanciato un ultimatum a Mbappé: se vuole restare la prossima stagione, l'attaccante deve prolungare. Altrimenti verrà messo sul mercato. "Deve decidere in fretta. La prossima settimana, al massimo entro dieci giorni... massimo tra due settimane. E se non vuole firmare, la porta è aperta", ha dichiarato il presidente del PSG. Una condizione confermata anche nella missiva quando si parla di investimento molto importante dopo il rinnovo di contratto di Mbappé, un investimento che può: "portare solo ad un futuro trasferimento o alla continuità oltre giugno 2024, come concordato tra di noi".