I rossoneri hanno raggiunto l'intesa con il club olandese per il trasferimento del centrocampista classe 1998: operazione da 19 milioni di euro più 4 di bonus. Da sistemare gli ultimi dettagli contrattuali, previsto lunedì l'arrivo a MIlano e martedì le visite mediche. E il direttore sportivo del club conferma: "Sta andando al Milan"
Tijjani Reijnders è a un passo dal trasferirsi al Milan. L’AZ Alkmaar ha accettato l'offerta rossonera da 19 milioni di euro più 4 milioni di bonus: intesa totale raggiunta tra i club, con il Milan che ha migliorato anche la seconda offerta da 18 milioni più 3 di bonus presentata agli olandesi nei giorni scorsi. Lunedì è previsto l'arrivo del calciatore in Italia, che nella giornata di martedì sosterrà le visite mediche con il suo nuovo club. Il Milan dunque è davvero vicinissimo a centrare uno degli obiettivi principali del suo calciomercato estivo.
È il secondo colpo a centrocampo
Con il sempre più vicino arrivo di Reijnders, il Milan piazza il secondo colpo a centrocampo dopo Ruben Loftus-Cheek dal Chelsea. Nei giorni scorsi Stefano Pioli aveva dato il via libera tecnico per l’operazione per portare l’olandese in Italia, con l’allenatore rossonero che è stato dunque accontentato. Il centrocampista ricordiamo aveva da tempo dato l’ok al trasferimento al Milan che ora ha raggiunto anche l’intesa con l’AZ. Reijnders che ha ottenuto dal suo club l'autorizzazione a non partecipare all'amichevole di sabato pomeriggio contro il Lech Poznan: segnale di come la fumata rossonera sia ormai questione solo di pochissimo tempo.
Anche il ds del club olandese conferma: "Sta andando al Milan"
A pochi minuti dall'inizio dell'amichevole alla quale l'AZ prenderà parte contro il Lech Poznan, sono arrivate le parole del ds degli olandesi Max Huiberts: "Le sensazioni sembrano molto più positive ora, sì. Ha il permesso per parlare con il Milan, se non l'ha già fatto. Non è ancora finita, ma Reijnders sta andando. Il Milan dimostra che lo vuole davvero. L'ultima conversazione è andata bene, ora siamo vicini". Le sue parole a Noordhollands Dagblad.
