Monza, Galliani: "Mai parlato con nessuno di Di Gregorio. Figli di Berlusconi fantastici"
monzaL'amministratore delegato del Monza sul futuro di Di Gregorio: "Non ne ho mai parlato con nessun club". Poi sugli obiettivi: "Non ci poniamo limiti, noi sempre in campo per vincere". Infine sugli investimenti della famiglia Berlusconi: "I figli di Silvio sono fantastici. Sanno quanto amore avesse il padre per questo club"
L'amministratore delegato del Monza Adriano Galliani ha fatto il punto sul futuro di Michele Di Gregorio, il portiere del Monza nel mirino delle big nella prossima sessione di calciomercato: "Di lui non ho mai parlato con nessuno - - In estate abbiamo già rinnovato i contratti più importanti." Di Gregorio nel giugno scorso ha firmato con il il rinnovo con scadenza giugno 2027.
"Obiettivi? Andiamo sempre in campo per vincere"
"Non ci siamo mai posti l'obiettivo di andare in Europa né di non andare in Europa. Ogni partita andiamo in campo per vincerla, non ci poniamo limiti e obiettivi e fare il meglio possibile. Io sono tifoso di questa squadra e mantenere questa categoria è un sogno e una meraviglia. Pensare che in due anni di A il Monza ha battuto Juventus, Inter, Milan e Napoli è qualcosa di incredibile. Mi arrabbio con i signori di Monza che erano abituati a perdere con la Giana Erminio e ora fanno i critici se perdi con l'Inter", prosegue Galliani. "Dove arriveremo? Non lo so neanche io, ma cerchiamo di fare il massimo".
Incomprensibile che due squadre di A scompaiano
"Il diritto di intesa è in tutte le federazioni europee: è impensabile e impossibile che attraverso un voto, magari fatto da serie C o serie D, si decida di togliere il diritto di intesa alla Serie A. La situazione è complessa e ha molte anomalie", prosegue Galliani. "La mia visione è molto semplice, anche sul format: l'impegno dei calciatori è aumentato molto per eventi non dipendenti da Federazione, ma da Uefa e Fifa. Ci sono sempre più partite per le coppe e le Nazionali, ma è incomprensibile che per fare giocare due squadre ai Mondiali per club si facciano scomparire due squadre di A", riducendo da 20 a 18, "e poi a cascata nelle altre categorie".
I figli di Berlusconi sono fantastici
"La proprietà è fantastica e i figli del presidente Berlusconi sanno quanto amore il presidente avesse per questo club e ne segno di rispetto e amore continuano a investire soldi. I figli del presidente sono fantastici e lo hanno dimostrato - unici tra le grandi famiglie milanesi - accettando tutte le volontà testamentarie del padre, senza alcun problema. Siamo vicini al grande traguardo, anche se non l'abbiamo ancora raggiunto. Quello del terzo anno consecutivo in Serie A, qualcosa mai provato in 110 anni di storia".
I nuovi accordi di partnership
Che spende parole anche per gli accordi di partnership: "Due grandi brand che ritornano e che credono in quel che stiamo facendo", ha proseguito Galliani, allo U-Power Stadium. Per Simmenthal, immediato il riferimento al Monza degli anni Cinquanta. "Mi ha colpito al cuore, la mia passione sportiva parte da lì: guardavo il Simmenthal Monza e poi andavo al Palalido per vedere il basket della Simmenthal Milano", ha proseguito Galliani. Che ha poi regalato a Sabrina Timpanaro, direttore marketing Bolton Food, una schedina del Totocalcio del 1961 con un Simmenthal Monza-Bari di Coppa Italia