Juve, Giuntoli su Tudor: "Speranza è continuare, ma decideremo dopo Mondiale per club"

"Siamo stati chiari sin dall'inizio, c’è la volontà e la speranza di andare avanti con Tudor ma è una decisione che prenderemo alla fine del Mondiale per club". Così Cristiano Giuntoli, Football Director della Juventus, a Dazn poco prima dell’inizio di Parma-Juventus. Igor Tudor lo scorso 23 marzo ha firmato un contratto di 3 mesi più opzione di rinnovo (in favore della società) in caso di qualificazione alla Champions League. 

"Prestiti al Mondiale per club, ci stiamo lavorando…"

Prima del Mondiale per Club (in programma da 14 giugno al 13 luglio) dunque non si conoscerà il nome dell’allenatore della Juventus per la stagione 2025/26. Ma se Tudor è sicuro di essere in panchina durante la nuova competizione introdotta dalla Fifa, così non si può dire per i giocatori della rosa bianconera in prestito. La stagione ufficialmente termina il 30 giugno, data in cui scadono tutti i prestiti annuali (la Juve invece non ha giocatori in scadenza nel 2025). "Stiamo parlando con i club di appartenenza e contiamo molto sulla volontà dei calciatori – ha spiegato Giuntoli -. Sono decisioni che verranno prese alla fine del campionato. Ma stiamo parlando, speriamo di trovare la soluzione giusta". 

Approfondimento

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La situazione prestiti

• Per quanto riguarda i giocatori in prestito con obbligo di riscatto (Michele Di Gregorio, Lloyd Kelly e Nico Gonzalez) non c’è nessun problema. Entro la scadenza del prestito (30 giugno) verranno riscattati e dunque possono senza problemi fare parte della rosa della Juventus al Mondiale per club. Come Pierre Kalulu, che è in prestito dal Milan ma con diritto di riscatto (che i bianconeri dovrebbero esercitare, anche alla luce delle ottime prestazioni del difensore francese).
• Conceicao, Renato Veiga e Kolo Muani sono in prestito secco: il portoghese ha una clausola di 30 milioni nel contratto col Porto, per gli altri due invece serve che la Juve trovi entro il 30 giugno un nuovo accordo coi club che detengono i cartellini (Chelsea e Psg). Altrimenti lasceranno tutti Torino.

Chi invece può tornare sono i giocatori ceduti in prestito, tranne quelli ceduti con obbligo di riscatto in favore delle società acquirenti:

• Presiti con obbligo di riscatto: Rovella (Lazio), L. Pellegrini (Lazio), Fagioli (Fiorentina), Nicolussi Caviglia (Venezia)
• Prestiti secchi: Tiago Djalò (Porto), Rugani (Ajax), Arthur (Girona), Miretti (Genoa)
• Prestiti con diritto di riscatto: Kostic (Fenerbahce)