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Barcellona, Xavi non sarà l'allenatore la prossima stagione: accordo con l'ex Bayern Flick

Calciomercato

La decisione ufficializzata dal sito del club catalano, dopo un incontro con il presidente Laporta: l'ex centrocampista siederà in panchina l'ultima volta domenica contro il Siviglia, poi l'addio. A gennaio Xavi aveva annunciato la separazione, un mese fa il dietrofront in cui annunciava di restare. Ma ora la decisione finale del club. E per l'anno prossimo, per la panchina blaugrana, c'è accordo con l'ex Bayern e ct tedesco Flick

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Nemmeno un mese fa, il primo dietrofront: Xavi resta, dopo l'addio a fine stagione annunciato già a gennaio dall'allenatore. Un ripensamento allora clamoroso, come quest’altro appena annunciato dal Barcellona. Xavi non sarà l’allenatore del Barça la prossima stagione. Tra il club catalano e una delle sue leggende è dunque divorzio. Ultima partita in panchina domenica contro il Siviglia, poi addio. L’annuncio sul sito del Barcellona, dopo un incontro con il presidente Laporta in persona, che ha comunicato a Xavi la sua decisione, presente il direttore sportivo blaugrana Deco. “Il Barcellona ringrazia Xavi per il suo lavoro in panchina -si legge nel comunicato del club- così come per la sua inimitabile carriera da calciatore e capitano della squadra, e gli augura ogni futuro successo nel mondo. Xavi guiderà la squadra per l’ultima volta nella partita di domenica in casa del Siviglia. Nei prossimi giorni, il Barcellona farà un annuncio sulla nuova struttura tecnica della prima squadra”.

Xavi-Barça, le tappe dell’addio

Si è arrivati così alla fine di una storia che si è trascinata per mesi, tra ripensamenti e colpi di scena. Dopo una vita passata con la maglia del Barcellona, con l’eccezione dell’esperienza in Qatar a fine carriera, era arrivato sulla panchina del Barça nel novembre del 2021, al posto di Koeman. Secondo in Liga al primo anno, campionato vinto al secondo e vittoria in Supercoppa di Spagna a completare il palmarès da allenatore di Xavi. Che a gennaio aveva annunciato a sorpresa l’addio: “Lascerò a fine stagione” aveva detto Xavi in una conferenza stampa dopo la sconfitta interna col Villarreal. Decisione che però è cambiata un mese fa: il 25 aprile, in una conferenza congiunta con Laporta, Xavi torna sui suoi passi. “Sono stati decisivi i giocatori, mi hanno fatto capire che presto torneremo a vincere”. E così l’annuncio che l’allenatore sarebbe rimasto in panchina anche la prossima stagione. Ma poi, una settimana fa, un’altra conferenza stampa di Xavi fa cambiare idea stavolta a Laporta: l’allenatore aveva spiegato che la prossima stagione sarà difficile competere per la situazione economica del club. Dichiarazioni non gradite dalla dirigenza, che oggi ha deciso di cambiare. Stavolta, definitivamente.

Barça, dopo Xavi pronto Flick

A succedere in panchina a Xavi, al Barcellona sarà Hansi Flick. Con l’ex allenatore del Bayern Monaco ed ex ct della Germania, c’è già l’accordo. Flick era già stato contattato quanto Xavi aveva annunciato l’addio a gennaio. Poi il ripensamento della leggenda spagnola aveva cambiato i piani. Ora però il Barcellona punterà su di lui, ex centrocampista dei bavaresi ora di 59 anni, che era tornato a Monaco nell’estate del 2019 come assistente di Kovac. Dopo l’esonero del croato, era diventato allenatore ad interim e si era guadagnato la riconferma con risultati super: Triplete subito centrato con Bundesliga, Coppa di Germania e Champions vinta in finale col Psg. A completare il ciclo di successi, la stagione dopo, ecco Supercoppa Europea, Supercoppa tedesca e Coppa del mondo per club. Nel 2021 aveva accettato la proposta di diventare ct della nazionale, al posto di Loew. Ma i risultati deludenti al mondiale in Qatar, con l’eliminazione dei tedeschi già alla fase a gironi, e poi anche dopo (come la clamorosa sconfitta in casa per 1-4 col Giappone) hanno cambiato i piani. Esonerato e sostituito da Nagelsmann, Flick è rimasto libero. E adesso, è pronto a rimettersi in gioco. Con il Barcellona, dove ritroverà Lewandowski, già allenato e portato al successo in Champions con il Bayern.