Haaland 2034: "Devo tutto al City, mi ha convinto Guardiola"

Sei bravo a mantenere i segreti, perché questo è un rinnovo molto importante per te… "Evidentemente sì, sono bravo. E sono super felice". Ma se è importante per te, lo diventa contestualizzato alla stagione che sta attraversando il Manchester City… "Ribadisco che sono super felice di aver firmato un lungo accordo col City. Non vedo l'ora di passare così tanti anni ancora in questo club". Perché l'hai fatto? "Perché l’ambiente è ottimo. Sono molto motivato e ho avuto bellissime sensazioni quando ho parlato con il presidente, la dirigenza e Pep. Poi alla fine ho seguito il mio istinto e le sensazioni che sentivo dentro di me. È stata una decisione facile da prendere visto quello che mi ha detto Guardiola e come mi hanno convinto. Devo tutto al Manchester City: prima hanno scelto me e ora si sono impegnati con un lungo contratto". Nel futuro potrai seguire lo sviluppo del club con Guardiola, come lo costruirà e tu ne sarai parte… "Esattamente, voglio farne parte. Amo essere qui e adoro esserci ogni giorno coi miei compagni. E quindi sì: voglio farne parte e sono pronto". Un leader che è qui da anni avrà molte più responsabilità… "Sicuramente, avrò più esperienza su tanti aspetti. Non vedo l'ora di vedere cosa ci riserverà il futuro". Quando sei arrivato al City avevi detto 'mi sento come a casa'. Eri già legato al club per via di tuo padre, ma potevi immaginare che sarebbe andata così? "Sicuramente no, è stato incredibile. Voglio continuare a fare la storia al Manchester City ed è quello che farò. Lavorerò duro e farò di tutto per rendere il club felice". È davvero strano pensare che sarai qui per altre dieci stagioni, così come pensare di pianificare così in avanti… "Sì, è un po' una follia ma a me piace essere un po' pazzo quindi mi va bene così". Sei uno che pianifica parecchio? "Di solito non si può mai pianificare come sarà il futuro, ma ora posso prepararmi al meglio e avere la mente un po' più rilassata. Nel calcio può succedere di tutto, non si sa mai cosa accadrà ma adesso posso più serenamente concentrarmi sulla mia carriera da giocatore e sul diventare una persona migliore. Voglio crescere ancora di più". Il lato norvegese della tua vita ti ha aiutato in questa decisione? "Penso di sì. Le persone vicine mi hanno aiutato finora nella carriera in molti modi. Ammetto di avere questo approccio norvegese nella vita e di avere accanto persone che mi supportano sempre". Stai già pensando al record di gol di Alan Shearer? "Farò del mio meglio per raggiungerlo ma devo pensare al prossimo allenamento, alla prossima partita. Magari in futuro ci siederemo e ne parleremo in un'altra intervista…". È un obiettivo realizzabile… "Non ci sto pensando a dire il vero. Devo aiutare la squadra a vincere partite e trofei: questo è il vero obiettivo, per il resto si vedrà". Sei stato criticato per le tue prestazioni quest'anno: a cosa stai puntando ora? "Alla fine è uno sport di squadra, quindi voglio vincere le partite e rendere felici i tifosi. È la squadra che conta e voglio lottare". Quali sono i tuoi obiettivi personali? "Vincere trofei: farò di tutto per riuscirci. Sono convinto che tutto andrà bene". Vivi a Manchester da qualche anno: quale pensi sia l'aspetto migliore di questa piazza? "Mi piacciono molto le persone. Sono al mio fianco, mi sento come a casa". Festeggerai questo rinnovo? "Sicuramente, è molto importante per me".

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Haaland 2034: "Devo tutto al City, mi ha convinto Guardiola"

Juliette Ferrington (Sky Sports UK)