Calciomercato, Neymar scontento a Parigi: vuole tornare al Barcellona

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Mundo Deportivo riporta una clamorosa indiscrezione: il brasiliano si sarebbe pentito del trasferimento al PSG e si sarebbe proposto nuovamente al Barça per il 2019. Ma c'è anche chi crede che questo faccia parte soltanto di un'astuta strategia...

Neymar vorrebbe tornare a Barcellona nel 2019. La notizia, clamorosa vista la portata del trasferimento che dalla Spagna lo aveva portato al Paris Saint-Germain, è stata riportata da Mundo Deportivo. Il calciatore brasiliano si sarebbe messo in contatto con alcuni importanti dirigenti catalani, anche attraverso diversi compagni di squadra con cui è rimasto in ottimi rapporti, dopo le quattro stagioni trascorse in blaugrana. L’attaccante avrebbe provato a far leva sui vertici del Barça trasmettendo il suo profondo senso di pentimento per essersene andato, spiegando anche le ragioni. Un mea culpa, che comincia nella scelta errata di aver cercato di emanciparsi dalla figura ingombrante di Lionel Messi e di essersi fatto sedurre dal grande potere economico del club parigino. Una decisione che inizialmente aveva ritenuto che lo avrebbe potuto far crescere come calciatore, senza considerare però che il livello della Ligue 1 è molto più basso di quanto si aspettasse. Inoltre, adesso il clima al PSG sarebbe cattivo, con lo spogliatoio che fin dal primo momento lo ha emarginato. Tuttavia, la testata spagnola sottolinea come questa evoluzione sia avvenuta prima dell’eliminazione dalla Champions League e dell’infortunio occorso nell’ultimo periodo a Neymar.

Le perplessità

Il giocatore – prosegue Mundo Deportivo – si sarebbe attivato per capire come agevolare la trattativa che lo riporterebbe a Barcellona, ammettendo dunque la scelta sbagliata fatta la scorsa estate. Ad ogni modo, nonostante l’elevato ingaggio di cui può beneficiare Neymar, l’attaccante aveva già pianificato di lasciare Parigi nel 2019, ma sorprende come se ne sia cominciato a discutere fin da ora. Tuttavia, un ritorno del brasiliano non è assolutamente contemplato dai vertici blaugrana, che hanno ancora impresso il ricordo della trattativa surreale che ha permesso al giocatore di uscire dal proprio contratto dietro pagamento di una clausola rescissoria da 222 milioni di euro. Peraltro, c’è chi in realtà ritiene che questa mossa sia soltanto parte di un’astuta strategia. Ovvero, che Neymar stia soltanto cercando di crearsi un alibi in vista di un suo trasferimento al Real Madrid. Come a voler dire, “io mi sono offerto prima al Barcellona, ma preferisco andare dove mi vogliono”. Uno scenario che, a questo punto, sarebbe tutt’altro che inverosimile.

La trattativa più incredibile della storia

Tutte le attenzioni, nei primi giorni dello scorso agosto, erano dirottate sul futuro di Neymar, che aveva scelto i soldi e l’ambizione del Paris Saint-Germain, accecato dalla prospettiva di diventare la stella indiscussa di un club che da anni rincorre l’imposizione a livello europeo. Ma fin da subito, l’operazione ha portato con sé diversi strascichi: a partire dalle enormi quantità di denaro mosse per il suo acquisto, fino alle questioni che hanno sublimato un clima di tensione all’interno dello spogliatoio. Come ad esempio, la possibilità esclusiva di poter applicare sponsor sul proprio materiale tecnico o la lite con Edinson Cavani per ottenere il diritto a calciare i rigori. L’ennesima delusione in campo internazionale – posto che ormai la vittoria del campionato rientra nell’ordinaria amministrazione – potrebbe aver acuito il malessere del brasiliano. Per questo, il progetto di una nuova fuga assume sempre più forma, secondo i media spagnoli.