Il portiere sloveno ha prolungato il proprio contratto per altri quattro anni. Stipendio da 10 milioni di euro netti, il che lo rende fra i più pagati di sempre nella storia del ruolo. La clausola, tuttavia, non è proibitiva: dai 100 milioni di prima è stata alzata agli attuali 120
Il matrimonio fra l'Atletico Madrid e Jan Oblak continuerà fino almeno al 30 giugno 2023. Il club spagnolo ha infatti ufficializzato il rinnovo del contratto da parte del proprio portiere. lo sloveno, pedina di assoluta importanza nello scacchiere di Simeone, ha prolungato l'accordo per altre quattro stagioni. Secondo quanto riportato da As, al numero uno dei Colchoneros andranno 10 milioni di euro netti a stagione. Una cifra che di fatto lo rende uno dei portieri più pagati della storia del calcio, con uno stipendio solo di poco inferiore a quello del collega spagnolo David De Gea, che difende i pali del Manchester United. Tutto lascerebbe dunque pensare alla classica clausola super, diventata ormai consuetudine soprattutto in Spagna. Invece non sarà così: per acquistare Oblak "basterà" versare 120 milioni di euro. Un totale comunque superiore rispetto a quello precedente, che si aggirava sui 100 milioni.
Che numeri
Con l'Atletico Madrid Oblak si è tolto delle soddisfazioni. Dal 2014 ad oggi ha vinto un'Europa League, una Supercoppa Uefa e una Supercoppa spagnola. A livello individuale si è aggiudicato per quattro volte il trofeo Zamora (lo si assegna al miglior portiere della Liga) e sempre per quattro volte è stato votato come il miglior calciatore sloveno dell'anno. Considerato uno dei migliori portieri al mondo, Oblak è arrivato a Madrid cinque anni fa, dopo un inizio di carriera in Portogallo. Dopo una prima stagione da secondo di Moyà, si è conquistato una maglia da titolare. Ad oggi sono 203 le partite totali giocate con l'Atletico, ben 115 le volte in cui ha lasciato la sua porta inviolata. Numeri da... numero uno.
