Leiva: "Lazio bella sfida". Di Gennaro: "E' una grande occasione"

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Lucas Leiva, nuovo centrocampista della Lazio (Ph_ Francesco Pietrella)
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I due nuovi acquisti biancocelesti sono stati presentati in sala stampa, queste le parole del brasiliano: "Juve? Dobbiamo crederci. Ho scelto di venire qui nonostante tante offerte, mi ispiro a Gilberto Silva. E da piccolo guardavo sempre Ronaldo!". Poi Di Gennaro: "Lazio punto d'arrivo, è la mia occasione"

Da un play all'altro, da Lucas Leiva a Di Gennaro. La Lazio presenta due dei suoi nuovi arrivi: brasiliano il primo, italiano l'altro. Piedi buoni e qualità in mezzo al campo. Una parola: investimenti per il presente. Per partire subito col piede giusto in Supercoppa contro la Juve: "Dobbiamo crederci! Affrontiamo una delle squadre migliori che ci sono, ma crediamoci". Coinciso, diretto. Lucas Leiva parla già da leader, queste le sue parole in sala stampa. 

"Mi ispiro a Gilberto Silva, qui per migliorare"

Spero di poter parlare meglio italiano nei prossimi mesi e non usare il traduttore, la mia prima impressione è stata buona. Squadra, staff, giocatori, tutti molto bene. Ho visto buone cose in allenamento. Spero di fare molto bene”. Sostituire Gerrard: “Non penso si possa rimpiazzare un giocatore come lui, ho provato a fare del mio meglio e a riempire quei buchi che mi hanno aiutato ad avere una buona performance”. Perché ha scelto la Lazio? “Ho scelto di venire qui nonostante avessi molte offerte, la squadra ha fatto anche bene e c’è la possibilità di giocare in Europa. Dopo tanti anni fuori volevo venire in Italia e la Lazio rappresenta la scelta migliore, voglio aiutare questa squadra come ho fatto a Liverpool”. Sul ruolo e il centrocampo: “Le ultime settimane ho visto che ci sono differenze sul ruolo di playmaker, qui si fa molta tattica. Ho parlato con Inzaghi e i miei compagni, la mia esperienza mi aiuta e mi adatterò prima possibile per migliorare”. Idolo: “Ho visto Ronaldo, ma non segnavo quanto lui! Ho ammirato molto Gilberto Silva, aveva molta qualità, intelligenza tattica, giocava molto bene. Ho giocato con lui in Nazionale. L’abbiamo stimato molto, come calciatori eravamo molto ispirati da lui”. 

"Benitez è stato speciale, Daglish come un padre"

Continua Leiva: "Spero di avere lo stesso successo che ho avuto in Inghilterra. Discendenti? Mio nonno mi parlava sempre bene dell’Italia, è un’occasione anche per apprendere una nuova cultura”. Domenica c’è la Supercoppa con la Juve: “Mi sento bene, sono a buon punto. Già ad Auronzo mi sono preparato per essere al top della forma, ci sarà una grande gara e vedo una squadra positiva. Dobbiamo crederci. E non vedo l’ora di poter giocare ad alti livelli”. Tanti allenatori avuti, da Benitez a Klopp: “Rafa è stato speciale, mi ha fatto venire al Liverpool quand’ero molto giovane, è stato bravo. Daglish era come un padre, mi dava fiducia. Mentre Klopp era molto intenso, chideva molto, era esigente. Inzaghi ama la perfezio molta ne e incoraggia i suoi giocatori”. Uomo-squadra: “Liverpool è stata la mia casa per 10 anni, ho ancora molti amici lì. Tuttavia, la Lazio mi ha accolto bene e mi hanno fatto sentire subito a casa. E’ molto importante, non ho ancora un appartamento ma qui a Formello mi aiutano tutti. La gente mi vuole bene e intorno a me sento molto calore, mi fanno sentire speciale”. 

Di Gennaro: "E' la mia occasione, Lazio punto d'arrivo"

Queste le parole di Davide Di Gennaro, altro rinforzo della Lazio a centrocampo: "E’ una grandissima occasione, sono stato accolto benissimo dai miei compagni”. Solo una squadra in mente: “Ho scelto fin da subito la Lazio, era un’opportunità troppo importante per me. Non ho voluto ascoltare altre offerte, ho aspettato per motivi di mercato che tutti si potessero sistemare e mi sono allenato da solo fino all’ultimo”. Ruolo: “Nasco trequartista, sono maturato molto dal punto di vista fisico e caratteriale come regista basso, è il mio punto di forza, spero di poter dare una mano a una squadra molto forte”. Sulla Supercoppa: “La Lazio deve sempre puntare alla vittoria, da ciò che ho visto in queste settimane ho notato la mentalità dell’allenatore. Incontriamo una grande squadra con una mentalità vincente, ma la Lazio si merita la chance di giocare questa partita. Proveremo a vincerla fino all’ultimo minuto”.

"Inzaghi uno dei migliori che ho avuto"

Quanto vale l’occasione Lazio? “Questo club rappresenta un punto di arrivo, sono in una grandissima squadra e in un grandissimo contesto. Ho lavorato molto per arrivare a questo contesto, sono partito dalle giovanili come trequartista ma mi sono dovuto reinventare. Specie per affermarmi a grandi livelli. E mi ha portato ad avere chiamate importanti, questa è stata la svolta nella mia carriera. Mi ha fatto maturare”. Obiettivi e feeling con Inzaghi: “Sapevo della stima nei miei confronti, altrimenti non sarei qui. Ho capito fin da subito cosa chiede ai giocatori, nella gestione del gruppo è uno dei migliori allenatori che ho avuto finora. Riesce a gestire tutti in maniera diretta. Io sono venuto qui con umiltà e mi metto a disposizione dei miei compagni, cercherò di fare del mio meglio per migliorarmi”. Sul derby di Roma: “Si, me l’hanno spiegato. E’ inevitabile. Cercherò di affrontarla nel miglior modo possibile”.