I giallorossi continuano a cercare un grande colpo per il centrocampo e il nome caldo resta quello del francese neo campione del mondo. Su di lui anche Arsenal ed Everton, ma oggi chiude il mercato in Premier. L'alternativa resta Samassekou
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Il grande boom iniziale e poi il lungo stallo successivo. Il mercato della Roma fino a questo momento è stata a corrente alternata: scoppiettante nella prima fase e caratterizzato da ben 11 acquisti, vale a dire una squadra nuova, mentre più di attesa, approfondimento e riflessione nella seconda. Il passaggio a vuoto con Malcom, annunciato dai giallorossi e dal Bordeaux prima del dietrofront per sposare il progetto Barcellona, ha spiazzato Monchi, volenteroso di regalare subito un grande colpo alla piazza dopo la cessione dolorosa - dal punto di vista tecnico più che economico - di Alisson. Così il ds ha deciso di prendersi qualche giorno in più e completare gli ultimi tasselli a disposizione di Di Francesco con calma e serenità, senza cadere nell'errore di farsi prendere dalla fretta e azzardare operazioni dispendiose e con poco ritorno in termini di profitto sul campo. Quest'attesa ha poi portato lo spagnolo a cambiare rotta e concentrare le principali energie su un grande centrocampista, in grado di alzare il livello tecnico e di quantità della squadra dopo la partenza di Nainggolan. Il nome principale segnato sulla lista del direttore sportivo è diventato quindi quello di Steven N'Zonzi, vecchio pupillo di Monchi che lo portò a Siviglia nel 2015 strappandolo allo Stoke City. In questi anni il percorso di maturazione del classe '88 non si è mai arrestato, raggiungendo grandi traguardi con il club andaluso e recentemente con la Nazionale francese, con la quale si è laureato campione del mondo. "È una bestia" ha detto di lui il presidente Pallotta, confermando la volontà della società di tentare l'affondo per provare a portarlo nella capitale. Non mancano però gli ostacoli. In primis quello posto dagli spagnoli che non vogliono per adesso cederlo a meno di 35 milioni, ovvero il prezzo fissato per la sua clausola, e poi anche quello del giocatore che continua a richiedere un alto ingaggio. A questo si aggiunge la concorrenza delle inglesi, in particolare Arsenal ed Everton. Per entrambe però il tempo per provare a portarlo in Premier è davvero ridotto. Giovedì infatti chiuderà il calciomercato Oltremanica e, se nessuna delle due dovesse riuscire a concludere l'affare, la Roma potrebbe trovarsi la strada spianata per fare il colpo. Il calciatore intanto si è presentato al centro sportivo del Siviglia per le visite mediche di rito, con l'allenatore che ha ribadito ancora una volta l'incedibilità del mediano per un'offerta inferiore al valore della clausola: "Qui può ancora crescere - ha detto Machin - È un nostro punto fermo e andrà via solo per un'offerta conveniente".
Le prossime 24-48 ore potrebbero quindi risultare decisive per compiere passi avanti nella trattativa. I giallorossi non vogliono però farsi trovare impreparati e hanno già pronta l'alternativa: si tratta di Diadie Samassekou, centrocampista maliano del Salisburgo. 22 anni compiuti a gennaio, è stato una delle grandi rivelazioni della scorsa Europa League e ha il "vantaggio" di avere il contratto in scadenza tra un anno. Più dinamico rispetto a N'Zonzi, rappresenterebbe un'operazione interessante anche in ottica futura, ma non sarà un accordo che si concluderà in tempi brevi. La squadra austriaca è infatti attualmente impegnata nei preliminari di Champions League e non vuole privarsi di lui in un momento così delicato. Se Monchi vuole portarlo nella capitale quindi dovrà, con ogni probabilità, aspettare l'esito dei playoff europei e poi sedersi al tavolo con la dirigenza del Salisburgo per arrivare a una stretta di mano. Il tempo stringe, si aspettano ore calde per la Roma.
