Doping, Lemond difenderà Armstrong dalle accuse di Landis
CiclismoIl tre volte vincitore del Tour de France testimonierà in seguito alle accuse di doping avanzate dall'americano Landis nei confronti del connazionale. Oggi è in programma la tredicesima tappa della Grande Boucle con arrivo a Revel, vicino ai Pirenei
COMMENTA NEL FORUM DI CICLISMO
IL TOUR DE FRANCE TAPPA PER TAPPA
Greg LeMond, tre volte vincitore del Tour de France, il 30 luglio testimonierà davanti ad un gran giur nel quadro dell'inchiesta aperta in seguito alle accuse di doping avanzate da Floyd Landis a carico di Lance Amstrong ed altri ciclisti. E' quanto scrive il New York Daily sul suo sito internet. Le autorità statunitensi hanno convocato alcuni testimoni davanti al tribunale federale della California, allo scopo di raccogliere informazioni e documenti sulle quattro squadre per le quali Armstrong ha corso (US Postal Service, Discovery Channel, Astana e RadioShack).
Tre ciclisti, tra i quali Landis, in recenti interviste al Wall Street Journal hanno accusato la loro ex squadra, la US Postal, di aver istituzionalizzato il ricorso a pratiche dopanti negli anni in cui Armstrong dominava il Tour de France. Le accuse coinvolgevano una quindicina di persone, tra le quali l'ex compagno di squadra Armstrong (vincitore di sette Tour consecutivi) e il direttore sportivo Johan Bruyneel. Accuse che hanno spinto l'Agenzia statunitense antidoping (Usada) ad aprire un'inchiesta definita "importante" dal direttore generale dell'Agenzia mondiale antidoping (Ama) David Howman. Armstrong, in questi giorni impegnato nel Tour de France, ha respinto tutte le ipotesi di ricorso al doping e si è detto pronto a collaborare con un'inchiesta "legittima e corretta".
Oggi intanto si corre oggi la 13/a tappa del Tour de France, Rodez-Revel di 196 km. Tappa sulla carta abbordabile, ma nel finale c'è un GPM di 3/a categoria che potrebbe rivelarsi indigesto per i velocisti.E domani Pirenei.
IL TOUR DE FRANCE TAPPA PER TAPPA
Greg LeMond, tre volte vincitore del Tour de France, il 30 luglio testimonierà davanti ad un gran giur nel quadro dell'inchiesta aperta in seguito alle accuse di doping avanzate da Floyd Landis a carico di Lance Amstrong ed altri ciclisti. E' quanto scrive il New York Daily sul suo sito internet. Le autorità statunitensi hanno convocato alcuni testimoni davanti al tribunale federale della California, allo scopo di raccogliere informazioni e documenti sulle quattro squadre per le quali Armstrong ha corso (US Postal Service, Discovery Channel, Astana e RadioShack).
Tre ciclisti, tra i quali Landis, in recenti interviste al Wall Street Journal hanno accusato la loro ex squadra, la US Postal, di aver istituzionalizzato il ricorso a pratiche dopanti negli anni in cui Armstrong dominava il Tour de France. Le accuse coinvolgevano una quindicina di persone, tra le quali l'ex compagno di squadra Armstrong (vincitore di sette Tour consecutivi) e il direttore sportivo Johan Bruyneel. Accuse che hanno spinto l'Agenzia statunitense antidoping (Usada) ad aprire un'inchiesta definita "importante" dal direttore generale dell'Agenzia mondiale antidoping (Ama) David Howman. Armstrong, in questi giorni impegnato nel Tour de France, ha respinto tutte le ipotesi di ricorso al doping e si è detto pronto a collaborare con un'inchiesta "legittima e corretta".
Oggi intanto si corre oggi la 13/a tappa del Tour de France, Rodez-Revel di 196 km. Tappa sulla carta abbordabile, ma nel finale c'è un GPM di 3/a categoria che potrebbe rivelarsi indigesto per i velocisti.E domani Pirenei.