Oggi ultima giornata di riposo, domani si decide il Tour
CiclismoIl Tour de France 2010 è quasi giunto all'atto finale: le rampe del Tourmalet assegneranno verosimilmente l'ultima maglia gialla. Contador deve difendere 8" di vantaggio, Schleck è più in forma ma la cronometro di venerdì avvantaggia il rivale
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IL TOUR DE FRANCE TAPPA PER TAPPA
Il Tour de France 2010 è quasi giunto all'atto finale. Oggi i corridori potranno recuperare le ultime energie prima di affrontare nuovamente, domani, il Tourmalet. Più che la cronometro di venerdì sarà verosimilmente il colle pirenaico ad assegnare la maglia gialla di questa edizione della Grande Boucle. Il trionfo finale sembra ormai una questione a due tra il cannibale Contador, già vincitore di due Tour, ed il lussemburghese Andy Schleck, secondo lo scorso anno e ormai abbonato alla maglia bianca di miglior giovane (tre consecutive, compresa l'attuale che difficilmente perderà, visto il vantaggio di quasi 5' su Robert Gesink).
Il più giovane dei fratelli Schleck non potrà permettersi troppi calcoli e dovrà attaccare a testa bassa Contador e la sua squadra, ma vincere non gli basterà. Dovesse staccarsi anche di un minuto, Contador si fregherebbe le mani pensando ai 52 km di cronometro individuale in programma sabato da Bordeaux a Pauillac. I numeri sono dalla sua: nel Tour del 2009, in 55 km complessivi di percorso a cronometro, ha rifilato al rivale 2'27" di distacco, più di 2 secondi e mezzo al chilometro. Quest’anno nel prologo di Rotterdam, 9 km di percorso cittadino in cui però la pioggia ha giocato un ruolo importante, il distacco tra i due è stato di 39". Insomma, Contador è riuscito a rifilare oltre 4" al chilometro al povero Andy.
Dal canto suo, il corridore del Team Saxo-Bank è apparso più in forma dell’attuale maglia gialla, "marcandolo" senza apparenti difficoltà sulla salita di Ax 3 Domaines e scattando a Port de Balés, dove è stato tradito solo da un salto di catena. Il tappone di ieri, in fin dei conti, è stato quasi ininfluente per le gambe degli uomini di classifica, ben felici di lasciare una giornata di gloria ad Arsmtrong e compagni di fuga. In attesa della resa dei conti.
IL TOUR DE FRANCE TAPPA PER TAPPA
Il Tour de France 2010 è quasi giunto all'atto finale. Oggi i corridori potranno recuperare le ultime energie prima di affrontare nuovamente, domani, il Tourmalet. Più che la cronometro di venerdì sarà verosimilmente il colle pirenaico ad assegnare la maglia gialla di questa edizione della Grande Boucle. Il trionfo finale sembra ormai una questione a due tra il cannibale Contador, già vincitore di due Tour, ed il lussemburghese Andy Schleck, secondo lo scorso anno e ormai abbonato alla maglia bianca di miglior giovane (tre consecutive, compresa l'attuale che difficilmente perderà, visto il vantaggio di quasi 5' su Robert Gesink).
Il più giovane dei fratelli Schleck non potrà permettersi troppi calcoli e dovrà attaccare a testa bassa Contador e la sua squadra, ma vincere non gli basterà. Dovesse staccarsi anche di un minuto, Contador si fregherebbe le mani pensando ai 52 km di cronometro individuale in programma sabato da Bordeaux a Pauillac. I numeri sono dalla sua: nel Tour del 2009, in 55 km complessivi di percorso a cronometro, ha rifilato al rivale 2'27" di distacco, più di 2 secondi e mezzo al chilometro. Quest’anno nel prologo di Rotterdam, 9 km di percorso cittadino in cui però la pioggia ha giocato un ruolo importante, il distacco tra i due è stato di 39". Insomma, Contador è riuscito a rifilare oltre 4" al chilometro al povero Andy.
Dal canto suo, il corridore del Team Saxo-Bank è apparso più in forma dell’attuale maglia gialla, "marcandolo" senza apparenti difficoltà sulla salita di Ax 3 Domaines e scattando a Port de Balés, dove è stato tradito solo da un salto di catena. Il tappone di ieri, in fin dei conti, è stato quasi ininfluente per le gambe degli uomini di classifica, ben felici di lasciare una giornata di gloria ad Arsmtrong e compagni di fuga. In attesa della resa dei conti.