Giro, IN DIRETTA la 18.a: tutta discesa fino a Vedelago

Ciclismo
La 18esima tappa, più in discesa che pianeggiante, è una nuova opportunità per i velocisti
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Dopo l'arrivo a Cortina, 149 km facili in territorio veneto. Torneranno a sfidarsi velocisti e fuggitivi, con tanti corridori all'ultima occasione per lasciare il segno. Alessandro Ballan, con il traguardo vicino a casa, ha già promesso che ci proverà

Praticamente un intermezzo tra due tappe di montagna. La 18esima del Giro d'Italia 2012 è tutta in in discesa e porterà la carovana da San Vito di Cadore (Belluno) a Vedelago (Treviso), lungo un percorso che misura 149 chilometri.

Torneranno così a sfidarsi i velocisti e le loro squadre da un lato e gli attaccanti dall'altro. Per i tanti team e i corridori ancora a caccia di un risultato può essere l'ultima opportunità. Tra questi, Alessandro Ballan, che già prima del Giro aveva messo gli occhi sul traguardo di Vedelago, a pochi chilometri da casa.

Dalla partenza all'arrivo si contano solo due piccole risalite: la prima a Pieve di Cadore, da dove si scenderà lungo i tornanti della "Cavalera" fino a Perarolo di Cadore, la seconda a Cesiomaggiore, dopo 84 km di corsa. Il resto del percorso si snoderà su strade larghe e sempre in discesa.

La partenza è fissata in via Roma, sulla Statale 51, alle 13.50; l'arrivo è previsto invece fra le 17 e le 17.30, in via Marconi. Gli ultimi 5 km sono tutti dritti e pianeggianti. Sia San Vito di Cadore che Vedelago sono all'esordio assoluto come città sedi di tappa del Giro.