Tour: Nibali ci prova, Wiggins resiste. Vince Rolland
CiclismoIl francese arriva in solitario sul traguardo dell'11esima tappa, la seconda alpina di questa edizione della Grande Boucle. Il siciliano attacca più volte, ne fa le spese Evans che gli lascia il terzo posto
Doveva essere una tappa spumeggiante è così è stata con Pierre Rolland a braccia alzate sul traguardo. Nonostante l’abbandono di Fabian Cancellara, non partito per stare vicino alla moglie incinta, l’11esima frazione del Tour, la Albertville-La Toussuire, la seconda alpina di questa Grande Boucle, non ha deluso le attese. Madeleine, Croix de Fer, Mollard fino all’arrivo in cima ai 1705 metri di La Toussuire: 158 km intervallati da 4 Gpm che dovevano rappresentare un ulteriore banco di prova per la voglia di giallo finale di Wiggins e del Team Sky. Il secondo palcoscenico per gli altri prendenti al ruolo di leader di questa corsa.
Il primo dei big ad aprire le danze, quando sotto i cerchi delle bici il gruppo macinava il 6,9% di pendenza media del Croix de Fer, è stato Cadel Evans. L’australiano, supportato dal fido Van Garderen, ha provato a scalfire la calma serafica di Wiggins e dei suoi gregari attaccando a 65km dall’arrivo. Ma sotto i colpi di Rogers, il Team Sky ha reso vano il tentativo dall’australiano.
Così il gruppo della maglia gialla con i migliori è arrivato compatto all’attacco della salita finale. A 11 km dall'arrivo ci prova Vincenzo Nibali, ma lo scatto decisivo il siciliano lo trova a 9 km dal traguardo. Il ciclista della Liquigas pare percepire le difficoltà del duo Sky Wiggins-Froome, ma soprattutto di Cadel Evans. Quella di Froome però è solo una difficoltà apparente. Il britannico di origine keniota, infatti, aiuta la maglia gialla a riportarsi su Nibali e poi scatta lasciando sul posto lo stesso Nibali e Wiggins. Per riportare la quiete ci vuole l'intervento dell'ammiraglia del Team Sky che chiede a Froome di fermarsi. A La Toussuire trionfa Rolland che guadagna anche 55'' su Wiggins. A pagare dazio è Evans, giunto con oltre 1'25'' di ritardo dal gruppo maglia gialla consentendo a Nibali di scalzarlo in classifica: il siciliano è infatti ora terzo alle spalle di Wiggins e Froome.
L'ordine d'arrivo dell'11.a tappa
1. Pierre Rolland (Fra/Europcar) in 4h43:54. (media: 31,3 km/h)
2. Thibaut Pinot (Fra) a 0:55.
3. Chris Froome (Gbr) s.t.
4. Juergen Van den Broeck (Bel) 0:57.
5. Vincenzo Nibali (Ita) s.t.
6. Bradley Wiggins (Gbr) s.t.
7. Chris Anker Soerensen (Dan) 1:08.
8. Janez Brajkovic (Slo) 1:58.
9. Vasili Kiryienka (Bie) 2:13.
10. Frank Schleck (Lux) 2:23.
11. Cadel Evans (Auss) s.t.
La classifica generale:
1. Bradley Wiggins (Gbr/Sky) in 48 h 43:53.
2. Chris Froome (Gbr) a 2:05.
3. Vincenzo Nibali (Ita) 2:23.
4. Cadel Evans (Aus) 3:19.
5. Juergen Van den Broeck (Bel) 4:48.
6. Haimar Zubeldia (Spa) 6:15.
7. Tejay Van Garderen (Usa) 6:57.
8. Janez Brajkovic (Slo) 7:30.
9. Pierre Rolland (Fra) 8:31.
10. Thibaut Pinot (Fra) 8:51.
21. Michele Scarponi (Ita) 20:32.
23. Ivan Basso (Ita) 27:04.
Il primo dei big ad aprire le danze, quando sotto i cerchi delle bici il gruppo macinava il 6,9% di pendenza media del Croix de Fer, è stato Cadel Evans. L’australiano, supportato dal fido Van Garderen, ha provato a scalfire la calma serafica di Wiggins e dei suoi gregari attaccando a 65km dall’arrivo. Ma sotto i colpi di Rogers, il Team Sky ha reso vano il tentativo dall’australiano.
Così il gruppo della maglia gialla con i migliori è arrivato compatto all’attacco della salita finale. A 11 km dall'arrivo ci prova Vincenzo Nibali, ma lo scatto decisivo il siciliano lo trova a 9 km dal traguardo. Il ciclista della Liquigas pare percepire le difficoltà del duo Sky Wiggins-Froome, ma soprattutto di Cadel Evans. Quella di Froome però è solo una difficoltà apparente. Il britannico di origine keniota, infatti, aiuta la maglia gialla a riportarsi su Nibali e poi scatta lasciando sul posto lo stesso Nibali e Wiggins. Per riportare la quiete ci vuole l'intervento dell'ammiraglia del Team Sky che chiede a Froome di fermarsi. A La Toussuire trionfa Rolland che guadagna anche 55'' su Wiggins. A pagare dazio è Evans, giunto con oltre 1'25'' di ritardo dal gruppo maglia gialla consentendo a Nibali di scalzarlo in classifica: il siciliano è infatti ora terzo alle spalle di Wiggins e Froome.
L'ordine d'arrivo dell'11.a tappa
1. Pierre Rolland (Fra/Europcar) in 4h43:54. (media: 31,3 km/h)
2. Thibaut Pinot (Fra) a 0:55.
3. Chris Froome (Gbr) s.t.
4. Juergen Van den Broeck (Bel) 0:57.
5. Vincenzo Nibali (Ita) s.t.
6. Bradley Wiggins (Gbr) s.t.
7. Chris Anker Soerensen (Dan) 1:08.
8. Janez Brajkovic (Slo) 1:58.
9. Vasili Kiryienka (Bie) 2:13.
10. Frank Schleck (Lux) 2:23.
11. Cadel Evans (Auss) s.t.
La classifica generale:
1. Bradley Wiggins (Gbr/Sky) in 48 h 43:53.
2. Chris Froome (Gbr) a 2:05.
3. Vincenzo Nibali (Ita) 2:23.
4. Cadel Evans (Aus) 3:19.
5. Juergen Van den Broeck (Bel) 4:48.
6. Haimar Zubeldia (Spa) 6:15.
7. Tejay Van Garderen (Usa) 6:57.
8. Janez Brajkovic (Slo) 7:30.
9. Pierre Rolland (Fra) 8:31.
10. Thibaut Pinot (Fra) 8:51.
21. Michele Scarponi (Ita) 20:32.
23. Ivan Basso (Ita) 27:04.