Maltempo, ecco tutte le modifiche alla 20.a tappa
CiclismoGLI AGGIORNAMENTI. Viste le abbondanti nevicate e il forte brutto tempo che ha colpito il Nord, anche a quota mille metri nel comprensorio altoatesino, cambia così la 20a tappa del Giro 2013 da Silandro (Bolzano) alle Tre Cime di Lavaredo (Belluno)
A questo punto è comunque da considerare a rischio anche la 20a tappa di sabato, da Silandro (Schlanders), in provincia di Bolzano, alle Tre Cime di Lavaredo (Belluno). La tappa di sabato era lunga in origine 203 chilometri. Ma il suo percorso ha intanto subìto radicali modifiche da parte dell'organizzazione, che oggi aveva previsto il passaggio sul Tonale, evitando Gavia e Stelvio. La direzione del Giro comunica infatti che "visto il perdurare delle avverse condizioni atmosferiche, la tappa di sabato, da Silandro alle Tre Cime di Lavaredo, avrà un nuovo percorso". La direzione informa che località di partenza e arrivo "restano invariate", mentre il percorso "misurerà 210 chilometri". Le Tre Cime di Lavaredo, a quota 2.304, diventano così Cima Coppi della corsa rosa 2013. Dopo le modifiche, la frazione toccherà Castelbello, Naturno, Merano, Terlano, Bolzano, Prato all'Isarco, Chiusa, Bressanone, Sciaves,Vandoies, Chienes, Monguelfo, Villabassa, Dobbiaco, Carbonin, Cimabanche, Cortina d'Ampezzo, il Passo Tre Croci (quota 1.805), quindi Misurina e approderà sulle Tre Cime di Lavaredo. La partenza verrà data alle 11,25, l'arrivo è previsto tra le 16,55 e le 17,37.
A quel punto resterebbe solo la 21a tappa, in programma domenica, da Riese Pio X (Treviso) a Brescia, per un totale di 197 chilometri. Attualmente la maglia rosa di leader della classifica generale è saldamente sulle spalle di Vincenzo Nibali che ha un vantaggio di 4'02" sull'australiano Cadel Evans, 4'12" sul colombiano Rigoberto Uran Uran e 5'14" su Michele Scarponi.
A quel punto resterebbe solo la 21a tappa, in programma domenica, da Riese Pio X (Treviso) a Brescia, per un totale di 197 chilometri. Attualmente la maglia rosa di leader della classifica generale è saldamente sulle spalle di Vincenzo Nibali che ha un vantaggio di 4'02" sull'australiano Cadel Evans, 4'12" sul colombiano Rigoberto Uran Uran e 5'14" su Michele Scarponi.