LE PAGELLE. La maglia gialla tiene gli occhi bene aperti davanti agli attacchi di Contador, che non lo stacca mai, cade in discesa e poi si arrabbia con Quintana. Nella fuga, il belga e Voeckler continuano a deludere e lasciano il palcoscenico a Rui Costa
Forse quando non se l'aspettava più, ecco che arrivano gli attacchi di Contador. L'inglese non si fa comunque sorprendere, controlla facilmente ed è bravo anche ad evitare la caduta del rivale spagnolo, nella discesa verso l'arrivo -
Contador prova ad attaccare Froome, a Gap vince Rui Costa
Ha volontà, ma mal riposta e per una volta attacca in modo francamente velleitario, in salita e soprattutto in discesa dove nella foga ci rimette anche una botta al ginocchio. Poi chissà perché se la prende con Quintana. Nervoso -
Contador prova ad attaccare Froome, a Gap vince Rui Costa
Da parte sua il colombiano non fa nulla d'eccezionale, ma neppure nulla di sbagliato. Con la sua squadra festeggia la vittoria del compagno Rui Costa e per sé la quinta piazza tolta a Ten Dam grazie agli attacchi altrui. Giovane ma corre con sapienza -
Contador prova ad attaccare Froome, a Gap vince Rui Costa
Se Froome supera un'altra tappa insidiosa senza guai è merito anche del suo miglior gregario, che fa un lavoro eccezionale per ricucire gli attacchi di Rodriguez e Contador e poi guida la maglia gialla in gruppo dopo l'escursione sull'erba in discesa -
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Il portoghese centra il bis alla Grande Boucle partendo al momento giusto, prima che scoppi la vera bagarre tra i fuggitivi. Sulle salite pedalabili è tra i migliori in circolazione: gli basta uno scatto e gli avversari non lo vedono più -
Contador prova ad attaccare Froome, a Gap vince Rui Costa
In fuga, per una volta, c'era anche il campione del mondo, che però non esce dal suo strano anonimato neanche nella 16esima tappa. La salita su cui s'invola Rui Costa non era trascendentale, ma il belga non riesce a seguirlo. Sembra davvero fuori forma -
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E che dire di Voeckler? Il più amato dai francesi è lontano parente da quello che fece una doppietta capolavoro nel 2012. Già era una rarità vederlo in fuga (e di solito ci prova sempre), è quasi desolante la facilità con la quale si lascia staccare -
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All'attacco, fin dal chilometro 0, ci va anche il toscano della Lampre. Nel finale è tra i primi a staccarsi, ma è bello il motivo del suo attacco: voleva essere protagonista dove il padre trionfò nel 1970 -
Contador prova ad attaccare Froome, a Gap vince Rui Costa
Brutto campanello d'allarme per l'olandese, che va in crisi in una tappa non certo impossibile e dà l'impressione di essere un po' in calo. Intanto, esce dalla top-5, ma se non si riprende in fretta rischia di finire ben più indietro -
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Clamoroso a Gap! Sagan ha sbagliato una mossa. Lo slovacco padrone della maglia verde questa volta centra la fuga, ma non quella buona e così deve rinunciare ai 20 punti per la classifica a punti - che comunque sta dominando - e a giocarsi la tappa -
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La terza settimana, quella della presunta riscossa, è arrivata, ma il veronese se ne sta un altro giorno nella pancia del gruppo. Siamo certi proverà qualcosa nelle tappe più dure, ma quella di oggi era un'opportunità ottima che ha fatto male a snobbare -
Contador prova ad attaccare Froome, a Gap vince Rui Costa)
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