Rui Costa cala il bis a La Grand Bornand, Froome controlla
CiclismoIl portoghese, dopo il successo di Gap, fa sua anche la 19esima tappa di questo Tour, una delle più dure di questa edizione. Secondo Kloden a 48". Il gruppo dei migliori arriva con 9' di ritardo. Il capitano del Team Sky sempre più maglia gialla
Rui Costa cala il bis a La Grand Bornad, Froome controlla senza problemi i suoi più diretti avversari anche lungo le montagne della 19esima tappa. Il portoghese della Movistar, dopo il successo di Gap, fa sua anche la seconda frazione del trittico alpino di questa edizione. Una delle più dure, con ben cinque colli da scalare: Col du Glandon (21,6 km, al 5,1 per cento), Col de la Madeleine (19,2 km, al 7,9 per cento), Col de Tamiè (8,6 km, al 6,2) e il Col de l'E'pine (6,1 km, al 7,6). Infine, a meno di 15 chilometri dall'arrivo, il Col de la Croix Fry (11,3 km, al 7).
Rui Costa è giunto da solo al traguardo. Alle sue spalle è giunto il tedesco Kloden a 48". Il gruppo dei migliori arriva a quasi 9'. Il capitano del Team Sky si conferma sempre più maglia gialla. Come spesso accade, il tappone ha regalato tante emozioni ma nessuna grande variazione in classifica generale, se non per le posizioni di rincalzo. Chris Froome può continuare a dormire sonno tranquilli.
Rui Costa è giunto da solo al traguardo. Alle sue spalle è giunto il tedesco Kloden a 48". Il gruppo dei migliori arriva a quasi 9'. Il capitano del Team Sky si conferma sempre più maglia gialla. Come spesso accade, il tappone ha regalato tante emozioni ma nessuna grande variazione in classifica generale, se non per le posizioni di rincalzo. Chris Froome può continuare a dormire sonno tranquilli.