Tour, Froome in trionfo a Parigi: "Una vittoria pulita"

Ciclismo
La maglia gialla di Chris Froome sul podio di Parigi (Getty)
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21.a TAPPA. Passerella finale per il capitano del Team Sky che conquista per la prima volta la Grande Boucle. L'arrivo, in notturna, sui Campi Elisi premia invece Marcel Kittel della Argos-Shimano, vincitore dell'ultima frazione partita da Versailles

L'atmosfera più particolare per festeggiare il successo più meritato. In notturna a Parigi, Chris Froome conquista la sua prima Grande Boucle. Durante i 135 chilometri di trasferimento da Versailles alla capitale i protagonisti del Tour hanno potuto godersi tutto l'entusiasmo dei tifosi che hanno accompagnato la carovana fino all'arrivo sui Campi Elisi. Giorno di gloria anche per Marcel Kittel (argos Shimano) che si è aggiudicato l'ultima frazione davanti a Andrè Greipel (Lotto) e Mark Cavendish (Omega Pharma Quickstep).

Poi spazio alla festa per il Team Sky che porta in trionfo il proprio capitano, mattatore di questa edizione della corsa francese. Il britannico è primo sul podio di Parigi davanti all'ottimo Alex Quintana (Movistar) e allo spagnolo Joaquin Rodriguez (Katusha).

"E' bellissimo. Arrivare qui, a Parigi, in questo scenario, con questa maglia gialla addosso è veramente una grande emozione. Ho mai avuto paura di non riuscire a vincere? Si, sempre: tutti i giorni. Lotta al doping? Sono felice di avere dimostrato, consegnando con la mia squadra i dati e i valori relativi ai miei allenamenti e alle mie gare degli ultimi due anni, che la mia è una vittoria pulita e che il nostro sport è veramente cambiato. Tutti insieme, in gruppo, lotteremo per mostrare questa svolta del 'ciclismo pulito' al mondo intero". Così, sotto l'Arco di Trionfo, il vincitore del 100° Tour de France, il britannico Christopher Froome, del Team Sky".

"Voglio dedicare questa vittoria alla mia defunta madre. Senza il suo incoraggiamento, non avrei potuto inseguire il mio sogno, vorrei fosse in televisione a guardarmi in questo momento. E' un peccato che non ci sia, sarebbe stata orgogliosa di me", ha aggiunto il britannico. L'ultima battuta e' un ringraziamento al Team Sky, "perché ha disputato un grande Tour fino alla fine".

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