Addio a Bourlon, l'uomo della fuga record al Tour del '47

Ciclismo
Albert Bourlon in azione nella tappa che vinse al Tour del '47 con una fuga di 253 km
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Prigioniero nei lager nazisti nel '40, ex operaio e agitatore sindacale alla Renault, poi in fuga dai lavori forzati nel '43 e infine ciclista. Albert aveva 96 anni: suo il primato finora mai battuto, 253 km da solo l'11 luglio  di 66 anni fa

Prigioniero nei lager nazisti nel '40, ex operaio comunista e agitatore sindacale alla Renault, poi in fuga dai lavori forzati nel '43 e infine ciclista. È scomparso un uomo che era stato tutto ciò: Albert Bourlon, il decano dei corridori che hanno preso parte al Tour de France. Bourlon aveva 96 anni e aveva iniziato la sua carriera nel 1937: è passato alla storia per aver firmato la fuga più lunga del Tour de France. Accadde nel 1947, l'11 luglio, nella tappa Carcassonne-Luchon che vinse dopo una fuga pazzesca di 253 chilometri. Nato nello Cher nel 1916, il suo nome sarà ora dato al nuovo velodromo di Bourges, a lui che vinse la Paris-Bourges, sempre in quel fatidico 1947.