Freccia Vallone, trionfa Valverde sul Muro del pianto

Ciclismo
Azione poderosa e vincente per Valverde alla Freccia n°78
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Sui 199 km (e 11 Muri) della 78ma edizione della Classica, vince allo sprint lo spagnolo (ottava vittoria stagionale per lui). Poderosa l'azione negli ultimi 150 metri. Nibali invece crolla nel finale

Tre giorni dopo l'Amstel Gold Race e quattro giorni prima della Liegi-Bastogne-Liegi è stato il turno della Freccia Vallone, giunta alla 78esima edizione. Ha vinto Alejandro Valverde con uno sprint poderoso agli ultimi 150 metri. Vincenzo Nibali crolla nel finale. Alle spalle del vincitore l'irlandese Daniel Martin e il polacco Michal Kwiatkowski.

L'olandese Bauke Mollema è giunto quarto, davanti al connazionale Tom-Jelte Slagter. Il belga Philippe Gilbert, vincitore domenica scorsa della Amstel Gold Race, ha tagliato il traguardo decimo, dietro il vincitore del 2013, lo spagnolo Dani Moreno. Valverde, primo nel 2006, ha raccolto il terzo successo spagnolo in tre anni alla Freccia Vallone. La corsa è stata animata a lungo dalla fuga di un terzetto (Navardauskas, Van Hecke, Clarke) dopo circa 20 chilometri dal via. Una caduta che ha coinvolto lo spagnolo Joaquim Rodriguez, il lussemburghese Frank Schleck e l'italiano Damiano Cunego ha complicato l'avvicinamento alla salita finale.

Tra le classiche delle Ardenne era di sicuro la meno impegnativa (appena 199 chilometri contro i 250 delle corse gemelle), anche se prevedeva 11 cotes a rendere difficile la vita ai corridori, a cominciare dal celebre muro di Huy (pendenza media del 9,3%) una rampa di 1.300 metri da affrontare tre volte (e che quasi sempre ha deciso la corsa).

Non da meno gli altri muri, anche se con una pendenza minore (6,8% per quella di Bellaire, 5,9% per la cote d'Ahin e cote d'Ereffe, 7,6% per la cote de Bohisseau fino alla meno impegnativa Cote de Bousalle col suo 4,9%). Il parterre dei corridori (e dei favoriti) era più o meno lo stesso della classica della birra di domenica scorsa in terra olandese, con il belga Philippe Gilbert, che ha appena messo a segno la doppietta Freccia del Brabante e Amstel, al via ancora una volta nei panni del grande favorito della vigilia.

Per la cronaca, gli italiani hanno vinto la Freccia Vallone 18 volte e tre di queste portano la firma di Davide Rebellin (recordman della corsa insieme a Kint, Argentin e Merckx) al via anche in questa edizione. Domenica scorsa è stato tra i pochi a salvarsi insieme a Gasparotto, 13mo al traguardo nonostante le sue 43 primavere sulle spalle.