
Le Dolomiti sullo sfondo, i tornanti, la fatica di un Giro che dura da oltre tre settimane. Ecco lo spettacolo del Giro nell'ultima tappa, culminata con l'arrivo sullo Zoncolan (Watson) -

Una passione per tutti, una tortura anche per Cadel Evans, che nell'ultima settimana è scivolato indietro, dal podio fino all'ottava posizione. Ecco l'australiano nel corso dell'ultima salita, ormai staccato dai migliori (Watson) -

Ecco invece sul traguardo i due che a Trieste occuperanno i gradini più alti del podio del Giro: Nairo Quintana e Rigoberto Uran. Entrambi colombiani, sono stati i più brillanti sul "mostro" Zoncolan -

Ed ecco la maglia rosa mentre sorride sul podio: la sua vittoria se l'è costruita soprattutto nel tremendo tappone di martedì, con la discesa - poi controversa - dallo Stelvio e la salita a Val Martello -

Una vittoria di squadra quella del colombiano della Movistar, che nell'ultima e decisiva tappa ha trovato a scortarlo un team perfetto e in gran forma -

E in gran forma era anche Michael Rogers, vincitore a Savona e vincitore addirittura sullo Zoncolan, lui che scalatore non è. L'australiano sale con esperienza e tenacia e conquista il suo secondo successo -

Ecco il suo arrivo a braccia alzate in cima allo Zoncolan, dopo un duello con l'italiano Francesco Manuel Bongiorno, rimasto attardato nel finale per colpa di uno spettatore -

Ed ecco l'arrivo di Fabio Aru, stremato dopo una salita di grande sofferenza. Il giovane sardo dell'Astana ha ceduto qualche secondo a Quintana e Uran, ma ha controllato bene Rolland, difendendo il suo bellissimo podio -

Le fatiche del gregario: mentre i capitani provavano ad attaccare il successo di tappa, Philip Deignan li riforniva di borracce (e mica poche), lungo una delle discese di giornata (Watson) -

Non tutte le immagini sono belle e memorabili, tra quelle viste sullo Zoncolan. Tra i tantissimi tifosi che hanno invaso la salita friulana, qualcuno ha esagerato. Anche nell'esibizionismo, come questo emulo di Borat -