Appuntamento in via Roma: in 200 al via della Milano-Sanremo

Ciclismo

Serviranno 293 km - in parte sotto la pioggia - per conoscere il vincitore dell'edizione 106 della classicissima. I favoriti sono Cancellara, Kristoff e Sagan, ma i pretendenti sono tanti. Con il percorso che torna all'antico, Poggio ancora più decisivo

di Stefano Rizzato

Da Piazza Sempione, Milano, fino a Pavia, Voghera, Tortona, Novi Ligure, Ovada. E poi su fino al Passo del Turchino, giù fino Voltri, Arenzano, Varazze, Savona. Lungo la costa fino alla roulette dei capi: Capo Mele, Capo Cervo, Capo Berta. La Cipressa, a 22 km dall'arrivo. Il Poggio, tutto d'un fiato, scollinando quando mancano solo cinque chilometri e mezzo. E poi giù in picchiata, fino a via Roma, Sanremo. Totale 293 km. È ogni anno una storia bellissima, quella della Milano-Sanremo. E questa volta lo sarà ancora di più, grazie al nuovo/vecchio percorso. Che torna ad avere l'arrivo in via Roma, perde per strada salite mai decisive come Manie e Pompeiana, recupera insomma la sua traiettoria tradizionale. Rendendo l'edizione di quest'anno, la numero 106, ancora più impossibile da pronosticare rispetto al solito.



In 200 al via: favoriti Cancellara, Kristoff e Sagan
L'organizzazione ha ufficializzato la lista dei partenti nel pomeriggio di sabato, senza nessuna vera novità. Con il numero 1 c'è il vincitore dello scorso anno, il norvegese Alexander Kristoff della Katusha. È uno dei tre principali favoriti, insieme allo slovacco Peter Sagan e soprattutto a Fabian Cancellara, lo svizzero che alla Milano-Sanremo ha vinto nel 2008 ed è salito sul podio in tutte le ultime quattro edizioni. Sono in tutto 200 gli uomini al via e tanti possono - ragionevolmente - sognare di alzare le braccia. Quest'anno più che mai il pronostico è impossibile, come lo stesso Cancellara ha ammesso: "Alla Milano-Sanremo non esiste mai un favorito. Non si può mai sapere chi vincerà".

Rischio pioggia e freddo
Tre quarti di strada sotto l'acqua e con temperature sotto i dieci gradi. Poi, proprio nella fase decisiva, qualche schiarita provvidenziale. Ecco il bollettino meteo della vigilia, che promette una Milano-Sanremo ancora bagnata e non troppo primaverile. Certo, niente di paragonabile al 2013, quando neve e gelo assiderarono mezzo gruppo e un pezzo di strada fu percorsa in autobus. Ma la pioggia c'è e contribuirà a rendere duri i 293 km tra partenza e arrivo.