Finisce in volata la seconda tappa del Giro di Spagna, si impone con autorità il campione belga della Etixx-Quick Step. Caduta rovinosa per Ryan Anderson, il polacco Michal Kwiatkowski (Team Sky) nuova maglia rossa
Seconda tappa della Vuelta, dopo la cronosquadre inaugurale, da Ourense Termal a Baiona per 160 chilometri. In una magnifica giornata di sole con vista mare, in Galizia, il gruppone arriva compatto e propizia dunque il primo sprint: vince con grande autorità (con due cadute negli ultimi metri, coinvolto malamente Ryan Anderson della Direct Energie) Gianni Meersman della Etixx-Quick Step. Con il quarto posto di giornata, il polacco Michal Kwiatkowski (Team Sky) strappa la maglia rossa da leader al compagno di squadra Peter Kennaugh.
Así ha sido el sprint que ha dado la victoria de etapa a @GianniMeersman #LV2016https://t.co/OE6iMbwE1A
— Vuelta a España (@lavuelta) 21 agosto 2016
Tutto come previsto, con il belga che si aggiudica una volata staccando i rivali di una bicicletta abbondante. Una conferma di straordinaria potenza. Meersman, al 19° successo in carriera, ha preceduto sul traguardo il tedesco della Bora, Michael Schwarzmann, e il danese della Orica, Magnus Nielsen. Sesto Kristian Sbaragli, settimo invece Niccolò Bonifazio. "Prima della tappa ho chiamato mia moglie e le ho detto: guardami, perché oggi posso vincere", ha confessato Meersman, commentando il successo (160,8 i chilometri). Di 4h16'39" il tempo del vincitore, 4h47'16" quello di Kwiatkowski che come detto nella classifica generale adesso precede gli spagnoli Jose Joaquin Rojas e Alejandro Valverde, mentre il britannico Froome è 4°.
Victoria al sprint para @GianniMeersman de @Etixx_QuickStep
— Vuelta a España (@lavuelta) 21 agosto 2016
Mañana Etapa 2️⃣ desde Ourense a Baiona con 1️⃣6️⃣0️⃣🇰️🇲️. pic.twitter.com/xuPIhqi2oL
— Vuelta a España (@lavuelta) 21 agosto 2016