Lo Squalo si gode il successo nella penultima tappa del Tour de France, una vittoria che mancava dalla Milano-Sanremo dello scorso anno: "E' stata una Grande Boucle molto difficile per me, ma io ho scelto di onorare la corsa e nell'ultima settimana ho ritrovato la giusta condizione"
Vincenzo Nibali si gode la vittoria nella 20^ tappa del Tour de France, con arrivo in salita a Val Thorens: "E' stata una vittoria molto sofferta. E' stato un Tour difficile per me dopo le fatiche del Giro. Ho provato a fare classifica, ma non è stato possibile". Sulle difficoltà incontrate durante la Grande Boucle: "La scorsa settimana in molti pensavano mi dovessi ritirare, ma io ho voluto onorare questa corsa, e negli ultimi giorni è molto migliorata la mia condizione". A 5 anni esatti dal successo al Tour 2014 lo Squalo torna alla vittoria dopo 16 mesi: "Oggi la salita finale era interminabile. Anche se la tappa era corta, è stata combattuta fin dal km 0. Gli ultimi 15 chilometri sono stati come una cronoscalata, l'arrivo al traguardo una liberazione". Dopo la caduta provocata da uno spettatore lo scorso anno all'Alpe d'Huez, è tornato il sereno tra Nibali e i tifosi presenti sulle strade del Tour: "Devo ringraziare il pubblico che è stato eccezionale e mi ha sempre sostenuto. Non è stato semplice dopo la caduta dello scorso anno. La vittoria è stata una grande gioia, un successo che inseguivo da tempo (Milano-Sanremo 2018) e che ho ottenuto dopo tanti piazzamenti". Un pensiero speciale dopo il successo nella 20^ tappa: "Dedico la vittoria a mio nonno e a tutto lo staff che ha lavorato con me". Un'ultima battuta per il vincitore del Tour de France 2019, il colombiano Egan Bernal: "Le ultime tappe erano perfette per lui. E' un giovane con un grandissimo avvenire".