Muore a 37 anni il danese Chris Anker Sorensen: investito da un auto mentre era in bici

Ciclismo
©Getty
sorensen_ciclismo

L'ex ciclista professionista danese Chris Anker Sorensen, 37 anni, è morto a causa delle ferite riportate dopo essere stato investito da un auto mentre era in bicicletta. Si trovava in Belgio per commentare, in qualità di opinionista per la tv danese, i Mondiali di ciclismo al via oggi. Professionista dal 2005 al 2018, tra i suoi successi in carriera l'ottava tappa del Giro d'Italia 2010, con arrivo sul Terminillo

L'Unione Ciclistica Internazionale ha annunciato la morte dell'ex ciclista danese

Chris Anker Sorensen, 37 anni, vincitore in carriera di una tappa al Giro nel 2010 (arrivo sul Terminillo). La morte è avvenuta secondo diversi media in un incidente stradale mentre era in bicicletta, investito da un auto. "Abbiamo subito una tragica perdita con la scomparsa dell'ex ciclista professionista e giornalista Chris Anker Sorensen", ha scritto l'UCI sul suo account Twitter, inviando le condoglianze alla famiglia e ai suoi cari, nonché alla Federazione ciclistica danese.

 

Secondo gli organi di stampa belgi, che hanno confermato le informazioni del canale televisivo danese TV 2 SPORT, Chris Anker Sorensen è morto a Zeebrugge, in Belgio, dove si trovava per commentare i Mondiali di ciclismo al via oggi, in veste di opinionista per la tv danese, ruolo che svolgeva dopo aver concluso la carriera agonistica.

 

Ciclista professionista dal 2005 al 2018, ha indossato le maglie delle squadre CSC, Tinkoff-Saxo, Fortuneo, chiudendo la carriera con il team danese della Riwal. Ha partecipato a 12 Grandi Giri (5 Tour, 4 Vuelta e 3 Giri d'Italia). Tra le sue vittorie, oltre all'ottava tappa del Giro d'Italia nel 2010, ha conquistato anche la sesta tappa del Criterium du Dauphiné nel 2008 e il titolo di campione danese su strada nel 2015, il suo ultimo grande successo.