Saranno sette le tappe per velocisti presenti nel percorso del Giro d'Italia 2022. Oltre alle due già svelate in precedenza, che si correranno in Ungheria, ne sono state infatti annunciate altre cinque in Italia. Le tappe restanti del Giro saranno svelate via via fino al prossimo 11 novembre. Analizziamo i vari percorsi in cui si prevede un arrivo in volata
Prosegue il disvelamento 'a puntate' del Giro d'Italia 2022. Dopo la presentazione della partenza di Budapest e delle tre tappe ungheresi della corsa rosa, l'organizzazione ha infatti svelato le cinque tappe per velocisti che si correranno in Italia. Considerando che due delle tre tappe iniziali erano già adatte agli sprinter, le frazioni in cui si prevedono arrivi in volata diventano così sette. Analizziamole nel dettaglio, come descritte nel sito ufficiale della corsa.
Catania–Messina | 172 km – dislivello 1200 m
Tappa classica del Giro in Sicilia. Da Catania fino a Messina partendo dalla costa orientale per portarsi tramite Portella Mandrazzi e le sue dolci pendenze, sulla costa settentrionale dove si toccano località come Villafranca Tirrena, Ganzirri con l’enorme Pilone dello Stretto del vecchio elettrodotto. Una tappa per velocisti che presumibilmente vedrà una volata di gruppo compatto al termine.
Palmi–Scalea (Riviera dei Cedri) | 192 km – dislivello 900 m
Tappa leggermente ondulata ancora una volta probabilmente da concludersi con una volata. Dopo una prima parte leggermente accidentata tra Mileto, Vibo Valentia e Pizzo, la corsa segue la costa Tirrena della Calabria con i suoi brevi saliscendi. Finale che si preannuncia velocissimo per il gruppo compatto.
Santarcangelo di Romagna–Reggio Emilia | 201 km – dislivello 480 m
Tappa completamente pianeggiante che assieme alla terza è la più lunga del Giro. Dalla partenza fino a Bologna si percorre la via consolare Emilia praticamente sempre diritta attraverso la pianura emiliana. Dopo Bologna la tappa tocca alcune delle località del cratere del terremoto del 2012: San Giovanni in Persiceto, Crevalcore, Camposanto, Carpi e Correggio. Il percorso sfila lungo strade rettilinee e pianeggianti fino a raggiungere Reggio Emilia per la volata che si preannuncia a ranghi compatti.
Sanremo–Cuneo | 157 km – dislivello 1450 m
Tappa relativamente breve e di media difficoltà. Si percorre in senso inverso quella che è stata la Sanremo estiva del 2020. Da Sanremo si tocca Imperia per salire al Colle di Nava e giunti a Ceva virare verso Cuneo. Si toccano dopo diverse stagioni alcuni luoghi simbolo del Giro nella zona come il Santuario di Vicoforte e Mondovì. Finale veloce lungo la piana cuneese per giungere alla volata conclusiva.
Borgo Valsugana–Treviso | 146 km – dislivello 570 m
Ultima volata di gruppo compatto del Giro 2022. Prima parte leggermente ondulata con le storiche Scale di Primolano per accedere alla valle del Piave e poi attraversare la zona di produzione del Prosecco tra Valdobbiadene e Refrontolo. Ultima asperità il breve Muro di Ca’ del Poggio per giungere alla piana trevigiana e affrontare il circuito finale prima della volata finale.