Giro delle Fiandre, trionfo di Pogacar davanti a Pedersen e van der Poel. Ganna 8°

Passerella di Tadej verso il trionfo!

Corre lo sloveno verso Bruges: soltanto 6 km tra Tadej e la sua seconda vittoria al Giro delle Fiandre.

Finiti i muri di quest’edizione delle Fiandre: ultimi chilometri tutti in pianura!

Pogacar in fuga con 30" di vantaggio su van der Poel, Pedersen, Stuyven e Van Aert, e 1'30" sul gruppetto composto da Kung, Benoot e Jorgenson.

Sul Paterberg, aumenta ancora il margine dello sloveno su van der Poel e gli altri: 25 secondi!

Pogacar ha già guadagnato 20 secondi su van der Poel, un grande Van Aert, Pedersen e Jasper Stuyven.

Il fenomeno sloveno stacca tutti: sembra la volta buona!

Allungo del belga, che ha preso tre secondi sui quattro compagni di fuga.

I primi inseguitori del quintetto di testa sono Kung, Benoot e Jorgenson, lontani 20".

Qualche esercizio di stretching per lo sloveno in vista di un nuovo, prevedibile attacco.

Sono Pogacar, van der Poel, Pedersen, Stuyven e Van Aert.

Con il belga ci sono anche Pedersen e Jasper Stuyven.

Risponde solo van der Poel: si stacca Pedersen!

Van Aert e Kung provano a riportarsi sul terzetto, distante soltanto 5 secondi.

Van der Poel, Pogacar e Pedersen mantengono 10" sul gruppo di Van Aert e 40" sul quartetto formato da Filippo Ganna, Matteo Trentin, Marco Haller e Davide Ballerini.

Non a caso il terzetto era sul podio anche due anni fa, quando vinse Pogacar.

Sono tre campioni del mondo: Pogacar, Pedersen e van der Poel, che, dopo il Taaienberg, hanno già 15" sui primi inseguitori e 40" su Ganna, Ballerini e Trentin.

Rispondono Pedersen e van der Poel, si stacca anche Van Aert.

Si staccano leggermente Ganna, Ballerini e Trentin.

Ci sono Van Aert, Pogacar, van der Poel, Ganna, Trentin e Ballerini.

Brutta notizia per l'Italia nella corsa delle donne: una caduta ha costretto la campionessa azzurra, tra le candidate alla vittoria, al ritiro.

Kung, Benoot e Ballerini nuovo terzetto al comando; lo sloveno ha ripreso Pippo e l'altro azzurro.

Anche Arjen Livyns (Lotto), Yevgeniy Fedorov (XDS Astana Team), e Neilson Powless (EF Education EasyPost) rientrano su Pogacar e van der Poel.

7 al comando, tra cui tre italiani: sono Tiesj Benoot (Team Visma | Lease a bike), Daan Hoole (Lidl Trek), Stefan Kung (Groupama FDJ), Davide Ballerini (XDS Astana Team), Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), Matteo Trentin e Marco Haller (Tudor Pro Cycling Team), con un vantaggio di 30 secondi su Pogacar, van der Poel e Van Aert.

Pedersen, Jorgenson e Van Aert rientrano su Pogacar e van der Poel.

I due campioni volano sul Paterberg!

Ganna è passato con 25" sul gruppo Pogacar!

Ancora 30 secondi il vantaggio dei tre azzurri su Pogacar, van der Poel e Van Aert.

50" il vantaggio di Ganna, Trentin, Ballerini degli altri 10 in fuga sul gruppo, guidato da Pogacar, van der Poel e Wout Van Aert.

Un paio di km al prossimo passaggio sull’Oude Kwaremont.

Aumenta il ritmo degli inseguitori, che accorcia sui fuggitivi: 'solo' un minuto!

Il campione sloveno scherza in gruppo con il compagno di squadra Morgado che, insieme a Politt si sta facendo il 'mazzo' per ricucire lo svantaggio con 13 attaccanti.

Sempre attorno al minuto e 20" il vantaggio dei battistrada sul gruppone di Pogacar e van der Poel.

Quinten Hermans (Alpecin Deceuninck), Tiesj Benoot (Team Visma | Lease a bike), Daan Hoole (Lidl Trek), Vito Braet (Intermaché – Wanty), Stefan Kung (Groupama FDJ), Elmar Reinders (Team Jayco AlUla), Davide Ballerini (XDS Astana Team), Connor Swift e Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), Sean Flynn (Team Picnic PostNL), Rory Townsend (Q 36.5 Pro Cycling Team), Matteo Trentin e Marco Haller (Tudor Pro Cycling Team)

Collaborazione totale tra gli azzurri: Trentin, Ganna e Ballerini ci stanno facendo sognare!

Un minuto e 20" il distacco dei fuggitivi dal gruppo.

1100 metri al 6% di pendenza media.

Il vantaggio della fuga, con Ganna, Trentin e Ballerini, sale a 1'10".

Ma nessun problema per l'olandese, già rientrato.

Il 7 aprile del 2019 il toscano piazzò l'attacco vincente nel terzo e ultimo passaggio sul Vecchio Kwaremont, riportando in Italia il "De Ronde" a distanza di 12 anni dal trionfo di Alessandro Ballan del 2007. Una giornata magica, suggellata dalla vittoria di Marta Bastianelli nel Fiandre femminile.

Crampi per il 21enne dell'Astana: che peccato! c

Sono: Quinten Hermans (Alpecin Deceuninck), Tiesj Benoot (Team Visma | Lease a bike), Daan Hoole (Lidl Trek), Vito Braet (Intermaché – Wanty), Stefan Kung (Groupama FDJ), Elmar Reinders (Team Jayco AlUla), Davide Ballerini ed Alessandro Romele (XDS Astana Team), Connor Swift e Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), Sean Flynn (Team Picnic PostNL), Rory Townsend (Q 36.5 Pro Cycling Team), Matteo Trentin e Marco Haller (Tudor Pro Cycling Team)

Esaurita la fuga di giornata, si è ricompattata la testa della corsa: sono in 14 ora davanti.

900 metri al 6.3% di pendenza media.

Sono in 6 adesso al comando con 15" sul gruppo di Benoot, Kung, Ballerini e Braet, 20″ sul quartetto con Ganna e Trentin e 1′ 10″ sul gruppo.

Il gruppetto di Ganna ha un ritardo di un minutino dalla testa della corsa.

Super Pippo forma con Hermans, Hoole e Trentin il terzo gruppetto di fuggitivi!

Ricordiamo gli 8 fuggitivi: Elmar Reinders (Jayco AlUla), Alessandro Romele (XDS Astana Team), Connor Swift (Ineos Grenadiers), Rory Townsend (Q36.5 Pro Cycling Team), Marco Haller (Tudor Pro Cycling Team), Victor Vercouillie (Flanders Baloise), Timo Roosen (Picnic PostNL) e Sean Flynn (Picnic PostNL). 

Il vantaggio degli 8 fuggitivi sul nuovo quartetto di attaccanti è di 1'18" e di quasi due minuti su Pogacar e van der Poel.

Un quartetto all'inseguimento dei fuggitivi: Ballerini, Stefan Kung (Groupama-FDJ), Tiesj Benoot (Visma)e Vito Braet (Intermarché-Wanty). Pogacar e van der Poel li lasciano fare...

Si muove anche lo svizzero Kung! 

Il 30enne di Cantù (XDS Astana Team) prova l'allungo!

Sul Molenberg, sceso ancora il vantaggio degli 8 fuggitivi: 2 minuti!

Ritiro per il tedesco del Team Picnic PostNL, coinvolto nella maxi caduta di gruppo che ha rischiato di mettere fuorigioco anche van der Poel.

Il tedesco e Wellens, 'alfieri' di Pogacar alla UAE Emirates, tornati a tirare per il loro capitano.

Vantaggio dei fuggitivi attorno ai 2'50". Mentre Van der Poel è tornato davanti, per rimanerci.

L'azzurro della Tudor tra i più attivi in questa fase della corsa.

Gruppo sul Wolvemberg: ripartono gli attacchi, con gli uomini della Tudor in prima linea.

Ritiro del francese Adrien Petit (Intermarché-Wanty).

Scende il vantaggio dei fuggitivi: meno di tre minuti!

A terra sono finiti 15 corridori, tra cui John Degenkolb.

Caduta di gruppo a 126 km dal traguardo che ha coinvolto van der Poel, Tim Wellens (compagno di Pogacar) e Narvaez.

Il belga della Lotto costretto a un stop: inizialmente sembrava un problemino al cambio.

Aumentato leggermente il vantaggio degli 8 attaccanti: 4'35".

Ma nessun particolare problema per il fuoriclasse di Verbania, che ha già risintonizzato il computerino di bordo ed è ripartito.

Passaggio del gruppo dal monumento dedicato a Karel Van Wynendaele, fondatore del giornale Sportwereld e ideatore della corsa: la prima edizione il 25 maggio 1913.

Gli 8 ora hanno 4'24'' quando mancano 136 km al traguardo

Nils Politt e Alec Segaert tra i caduti all'ingresso dell'Oude Kwaremont, i due però sono tranquillamente risaliti in bici

Due cadute nel gruppo all'ingresso dell'Oude Kwaremont, non coinvolti i favoriti

Primo dei tre passaggi sull'Oude Kwaremont, e il nostro Romele prende qualche metro di vantaggio sui compagni di fuga. Il gruppo a 4'06''

Adesso mancano 145 km, 4'16'' il vantaggio degli 8 battistrada sul gruppo

L'azzurra ha vinto nel 2015 e nel 2024 e insegue un altro successo che la farebbe entrare ancora di più nella storia del ciclismo

Mancano ora 150 km all'arrivo: gli 8 battistrada hanno ora 3'50'' sul gruppo. Tra poco però inizierà la corsa dura, con i muri, ed è molto probabile che Pogacar chieda ai suoi di tenere il ritmo più duro possibile

Come da previsioni, c'è molto vento oggi sul percorso, sarà una variabile della gara oggi

Manca poco al primo dei tre passaggi sul mitico muro dell'Oude Kwaremont

Superati i 110 km di corsa e superato il primo tratto di pavé, gli 8 in fuga hanno ora 3'40'' di vantaggio sul gruppo

I due inseguitori vengono ripresi dal gruppo, hanno ormai solo qualche metro di vantaggio. All'ingresso del primo tratto di pavé il primo grande rallentamento in coda al gruppo

Primo tratto di pavé, quello di Doorn: 1620 metri di distanza, gli 8 fuggitivi hanno iniziato a percorrerlo

Percorsi i primi 100 km di corsa, ora gli 8 in fuga hanno 3'42'' di vantaggio sul gruppo

Alle 13.10 partirà il Fiandre femminile: tra le grandi favorite c'è anche la nostra Elisa Longo Borghini

Superati i 90 km di corsa, la situazione rimane sempre cristallizzata con gli 8 fuggitivi con un vantaggio di 3'54''

Mancano 38 km all'Oude Kwaremont, il primo duro muro di giornata

Sempre in testa gli 8 fuggitivi, i primi due inseguitori sono a 1'39'', il gruppo è sempre a 4 minuti

Mancano 190 km al traguardo, la situazione rimane invariato con gli 8 in fuga che mantengono sempre 4 minuti sul gruppo

195 km al traguardo di Oudenaarde: sempre 8 in fuga con 4 minuti di vantaggio. Nel gruppo sempre gli uomini UAE e Alpecin a controllare

Superati i primi 70 km di corsa, sempre in testa gli otto fuggitivi con un vantaggio di 3'49''. Ricordiamo gli uomini in fuga: Rory Townsend, Connor Swift, Marco Haller, Alessandro Romele, Victor Vercouillie, Elmar Reijnders, Timo Roossen, Sean Flynn

I due inseguitori sono in mezzo tra i fuggitivi e il gruppo, con un distacco dai battistrada di 1'25''

Filippo Ganna pedala in testa al gruppo circondato dai suoi compagni di squadra

Sguardo invece molto concentrato quello dell'olandese, che cerca il quarto successo al Fiandre che sarebbe record assoluto

Lo sloveno affiancato al compagno di squadra Politt continua a pedalare sempre sorridente

Quando mancano 210 km all'arrivo sono sempre 8 i fuggitivi con 3'00'' di vantaggio sul gruppo. Due chiacchiera tra Pogacar e Van Aert e qualche sorriso tra i due

Superati i 50 km di corsa: sempre in 8 in fuga con 2'10'' sul gruppo. Nel momento in cui alcuni corridori si sono fermati per una sosta fisiologicha, la Arkea ha provato un allungo subito rintuzzato da UAE e Alpecin

Le squadre di van der Poel e Pogacar si mettono in testa al gruppo a controllare la gara. Momento anche di soste fisiologiche per alcuni corridori

Jens Reynders e Max Walker provano a raggiungere gli 8 fuggitivi: hanno uno svantaggio di 1'21'', mentre il gruppo è a 1'34 secondi dai battistrada

Percorsi i primi 40 km, gli otto in fuga hanno 1'12'' di vantaggio sul gruppo

Rory Townsend, Connor Swift, Marco Haller, Alessandro Romele, Victor Vercouillie, Elmar Reijnders, Timo Roossen, Sean Flynn

Otto corridori sono riusciti a far partire la fuga, con circa 30 secondi di vantaggio sul gruppo

Il Giro delle Fiandre è in diretta su Eurosport 1, canale 210 della piattaforma Sky

Già passati i primi 30 chilometri di corsa: nonostante i ripetuti tentativi il gruppo al momento rimane compatto

Il corridore del Team Flanders-Baloise prova ad andare in fuga

Una caduta in fondo al gruppo, non sembrano per fortuna esserci state conseguenze. Coinvolti Lennert Van Eetvelt, Carlos Canal Blanco e Manlio Moro che però sonon ripartiti

Filippo Ganna al via dopo la straordinaria Milano-Sanremo. Per caratteristiche l'azzurro può dare il meglio di sé domenica prossima alla Parigi-Roubaix, ma il suo stato di forma è davvero ottimo

Già quasi 20 i chilometri percorsi, la media resta sempre piuttosto sostenuta e per questo motivo i tentativi di scatto non hanno per il momento successo. Gruppo ancora compatto

Dopo la volata persa nella Dwars door Vlaanderen, con tre uomini in fuga contro il solo Powless, la Visma | Lease a Bike è chiamata a riscattarsi. In primis Wout Van Aert (che, dopo la sconfitta, si è preso tutta la responsabilità) e Matteo Jorgenson

Il danese della Lidl-Trek ha vinto la Gand-Wevelgem ed è davvero in un grande stato di forma. Potrebbe essere lui il terzo incomodo tra van der Poel e Pogacar

Percorsi i primi 10 km di corsa, andatura già sostenuta e primi tentativi di scatto, ma al momento il gruppo rimane compatto

Una bella giornata di sole e temperature primaverili: condizioni ideali per pedalare. Attenzione però al vento

Partita ufficialmente la gara: 269 km fino all'arrivo a Oudenaarde

Mancano pochi metri al km 0 poi sarà il via ufficiale al Giro delle Fiandre

• DESAL Ceriel
• BEZZA Quentin
• LAMBRECHT Michiel
• REYNDERS Jens
• DE TIER Floris
• VERMOOTE Jelle
• VLIEGEN Loïc

• BALLERINI Davide
• FEDOROV Yevgeniy
• GAZZOLI Michele
• BOL Ceese
• ROMELE Alessandro
• TEUNISSEN Mike
• TONEATTI Davide

• KRISTOFF Alexander
• HOELGAARD Markus
• ABRAHAMSEN Jonas
• LEVY William Blume
• SKAARSETH Anders
• TILLER Rasmus
• WÆRENSKJOLD Søren

• POGAČAR Tadej
• BJERG Mikkel Norsgaard
• NARVAEZ PRADO Jhonatan Manuel
• WELLENS Tim
• POLITT Nils
• TOMAS MORGADO António
• VERMEERSCH Florian

• HALLER Marco
• KRIEGER Alexander
• KLUCKERS Arthur
• LIENHARD Fabian
• MAYRHOFER Marius
• PLUIMERS Rick
• TRENTIN Matteo

• HESTERS Jules
• COLMAN Alex
• MARIS Elias
• VAN HEMELEN Vincent
• VERCOUILLIE Victor
• VANDENSTORME Dylan
• VANHOOF Ward

L'olandese non si nasconde e ammette di pensare al record: nessuno infatti ha vinto 4 volte il Giro delle Fiandre

• VAN AERT Wout
• BENOOT Tiesj
• HAGENES Per Strand
• JORGENSON Matteo
• AFFINI Edoardo
• VAN BAARLE Dylan
• VAN DER SANDE Tosh

I corridori hanno lasciato il centro di Bruges, ora 269 km con muri e pavé

Pogacar e van der Poel e in mezzo Pedersen: scambio di saluti tra lo sloveno e l'olandese prima di una corsa che si annuncia spettacolare. Ora la partenza, qualche chilometro di trasferimento prima del chilometro zero

• DEGENKOLB John
• EDDY Patrick
• EDMONDSON Alex
• FLYNN Sean
• LEIJNSE Enzo
• NABERMAN Tim
• ROOSEN Timo

• MATTHEWS Michael
• DONALDSON Robert
• O’BRIEN Kelland
• KRIJNSEN Jelte
• REINDERS Elmar
• SÜTTERLIN Jasha
• WALSCHEID Maximilian Richard

• REINDERINK Pepijn
• LAMPAERT Yves
• LAMPERTI Luke
• EENKHOORN Pascal
• MAGNIER Paul
• PEDERSEN Casper Phillip
• VAN LERBERGHE Bert

• MACIEJUK Filip
• LAZKANO LOPEZ Oier
• MULLEN Ryan William
• PITHIE Laurence
• VAN DIJKE Mick
• VAN DIJKE Tim
• VAN POPPEL Danny

• NIZZOLO Giacomo
• PARISINI Nicolò
• LIEPINS Emils
• CHRISTEN Fabio
• GONZALEZ David
• STEIMLE Jannik
• TOWNSEND Rory

• GARCIA CORTINA Ivan
• CANAL BLANCO Carlos
• AULAR SANABRIA Orluis Alberto
• MORO Manlio
• NORSGAARD Mathias Sunekær
• SERRANO RODRIGUEZ Gonzalo
• TORRES BARCELO Albert

• GIDDINGS Joshua
• VAN MOER Brent
• BERCKMOES Jenno
• GRIGNARD Sébastien
• LIVYNS Arjen
• SEGAERT Alec
• VAN EETVETT Lennert

Il campione del mondo: "Ringrazio tutti per essere venuti qui. Questa folla è incredibile, è meraviglioso vedere così tante persone". Pogacar poi ha parlato del grande rivale di oggi, van der Poel: "Il Fiandre è il suo parco giochi"

• PEDERSEN Mads
• STUYVEN Jasper
• THEUNS Edward
• DECLERCQ Tim
• SKUJINS Toms
• HOOLE Daan
• VACEK Mathias

• BLACKMORE Joseph Peter
• BOIVIN Guillaume
• PICKRELL Riley
• STRONG Corbin
• SHEEHAN Riley
• STEWART Jake Thomas
• VAN ASBROECK Tom

• GIRMAY Biniam
• BRAET Vito
• PETIT Adrien
• REX Laurenz
• RUTSCH Jonas
• VAN HOECKE Gijs
• VAN SINTMAARTENSDIJK Roel

• GANNA Filippo
• JUNGELS Bob
• SHEFFIELD Magnus
• SWIFT Ben
• SWIFT Connor
• TURNER Ben
• WATSON Samuel

• ASKEY Lewis
• BYSTRØM Sven Erik
• LE HUITOUZE Eddy
• KÜNG Stefan
• LE GAC Olivier
• MADOUAS Valentin
• RUSSO Clément

• DOULL Owain
• SWEENY Harry
• HONORÉ Mikkel Frølich
• SIMMONS Colby
• POWLESS Neilson
• WALKER Max
• VAN DER BERG Marijn

• DE BONDT Dries
• CHAMBERLAIN Oscar
• DE PESTEL Sander
• GAUTHERAT Pierre
• BISSEGGER Stefan
• PARET-PEINTRE Aurélien
• PEDERSEN Rasmus

• TEUNS Dylan
• DE GENDT Aime
• MAHOUDO Nolann
• RENARD Alexis
• ROBEET Ludovic
• ALLEGAERT Piet
• TOUZE Damien

• MOHORIC Matej
• ERMAKOV Roman
• GRADEK Kamil
• BAUHAUS Phil
• PASQUALON Andrea
• VAN MECHELEN Vlad
• WRIGHT Alfred Brockwell

• CAPIOT Amaury
• DEMARE Arnaud
• EPIS Giosuè
• LOZOUET Léandre
• MOZZATO Luca
• SCOTSON Miles
• THIERRY Pierre

• VAN DER POEL Mathieu
• DILLIER Silvan
• HERMANS Quinten
• KIELICH Timo
• MEURISSE Xandro
• PLANCKAERT Edward
• VERMEERSCH Gianni

Nei prossimi post l'elenco dei partecipanti di ogni squadra

• Al km 109 Doorn - (lunghezza 1.6km)
• Al km 148 Holleweg - (lunghezza 1.1 km)
• Al km 149.2 Karel Martelstraad - (lunghezza 1.2km)
• Al km 152 Jagerij - (lunghezza 0.8 km)
• Al km 162.8 Paddestraat - (lunghezza 2.3 km)
• Al km 228.3 Mariaborrestraat - (lunghezza 2.4 km)
• Al km 230.2 Stationsberg - (lunghezza 0.7 km)

Si partirà al solito dalla bellissima cornice di Bruges e si arriverà a Oudenaarde dopo aver percorso brevi tratti di pavè ma soprattutto dopo aver scalato 12 muri diversi per 16 volte complessive (Oude Kwaremont ripetuto tre volte, due il Kruisberg/Hotond e il Paterberg, ultimo scoglio verso il traguardo)

La corsa femminile partirà alle 13.10 e si concluderà intorno alle 17.30 dopo 169 km. Tra le favorite anche la nostra Elisa Longo Borghini fresca trionfatrice nell'"Attraverso le Fiandre" lo scorso 2 aprile, dopo una fuga spettacolare

Il via alla corsa maschile alle ore 10.00, l'arrivo previsto intorno alle 16.15 dopo 269 km

Sono undici i successi italiani: da Fiorenzo Magni, che con il suo tris si è guadagnato l’appellativo di Leone delle Fiandre, ad Alberto Bettiol, ultimo vincitore azzurro sui mitici muri di pavé belgi. Ecco le storie dei loro trionfi. QUI L'APPROFONDIMENTO DI CLAUDIO BARBIERI PER SKY SPORT INSIDER

Al via oggi la seconda classica Monumento di stagione. Dopo la spettacolare Milano-Sanremo si corre il Giro delle Fiandre, arrivato all'edizione numero 109. La diretta su Eurosport 1, canale 210 Sky. Qui il liveblog con tutte le notizie in tempo reale