Giro d'Italia, Merlier vince la tappa di Fossano, Pogacar in maglia rosa
In una tappa a lungo calmissima e dal ritmo amatoriale, finale spettacolare con Pogacar e Thomas che rischiano di far saltare i piani dei velocisti a tre chilometri dal traguardo. Il gruppo però negli ultimi metri li riprende e Tim Merlier strozza l'urlo in gola a Jonathan Milan, che si deve accontentare del secondo posto davanti a Girmay e del traguardo intermedio di Masio. Pogacar si conferma maglia rosa
La classifica generale e le speciali
Come cambiano le graduatorie dopo la terza tappa
L'azione finale di Pogacar
Il campione sloveno ha rischiato la doppietta dopo Oropa. In un piccolo strappo a 3 km dal traguardo, il corridore della UAE Emirates e Geraint Thomas hanno staccato il resto del gruppo e cullato l'obiettivo della vittoria di tappa fino a pochi metri dalla linea d'arrivo. Alla fine il gruppo ha rimontato e l'arrivo in volata c'è stato, ma Pogacar ha dimostrato che per lui non esiste tappa insignificante o transitoria: il suo obiettivo è sempre vincere e stare davanti a tutti quando si presenta l'occasione
L'ordine d'arrivo della terza tappa
1) Tim Merlier - 3:54:35''
2) Jonathan Milan - S.T.
3) Biniam Girmay - S.T.
4) Jenthe Biermans - S.T.
5) Lund Tobias Andresen - S.T.
6) Olav Kooij - S.T.
7) Ethan Vernon - S.T.
8) Stanislav Aniolkowski - S.T.
9) Fernando Gaviria - S.T.
10) Alberto Dainese - S.T.
VINCE TIM MERLIER
Pogacar e Thomas sono stati ripresi negli ultimi metri e alla fine il francese riesce a bruciare Jonathan Milan di un soffio
400 metri al traguardo
Il gruppo sta cercando di riprendere Thomas e Pogacar
1,5 km al traguardo
No, Pogacar non vuole lasciare nemmeno le briciole agli avversari: anche le tappe dei velocisti rischiano di diventare preda dello sloveno
3 km al traguardo
ATTENZIONE! In un piccolo strappo a pochi metri dalla fine della tappa, Pogacar e Thomas scappano e rischiano di bruciare i velocisti!
4 km al traguardo
La Lidl-Trek e Jonathan Milan iniziano a fare capolino nelle posizioni di testa
5 km al traguardo
Iniziano a staccarsi dal gruppo i corridori che hanno lavorato di più finora per la propria squadra. Ritmo ormai aumentato vertiginosamente
10 km al traguardo
Il gruppone si lascia alle spalle il cartello dei -10. Ineos Grenadiers e Alpecin fanno l'andatura
12 km al traguardo
Scontato ormai l'arrivo in volata a Fossano, il primo di questa edizione. Ma chi sono i velocisti più attesi? Occhi puntati sugli italiani Jonathan Milan e Alberto Dainese, sugli esperti Fernando Gaviria, Tim Merlier, Caleb Ewan e sulle nuove leve Biniam Girmay e Olav Kooij
22 km al traguardo
Sul traguardo volante di Cherasco, l'ultimo prima di quello finale, Ben Swift precede addirittura Pogacar e Geraint Thomas. Non c'erano però punti in ballo per la maglia ciclamino infatti, ma solo secondi di abbuono (3, 2, 1)
Un'istantanea della tappa di oggi durante l'unico GPM a Lu, nella prima metà della frazione. C'è la maglia rosa Pogacar che percorre la stretta salita di un comune di poco più di mille abitanti in provincia d'Alessandria. Il bello del Giro d'Italia
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35 km al traguardo
Gruppo ormai compatto e preparato per il finale in volata a Fossano
43 km al traguardo
Finisce l'azione dei velocisti. Il gruppo con la maglia rosa, la maglia azzurra e la maglia bianca riprende la maglia ciclamino Fiorelli, Jonathan Milan e compagni. Tutto di nuovo in ballo per la vittoria della tappa
50 km al traguardo
I 24 velocisti in fuga conservano tra i 20 e i 30 secondi di vantaggio sul gruppo maglia rosa di Pogacar e su qualche loro collega che non è riuscito a entrare nell'azione nata dallo sprint intermedio
Un momento di tenerezza all'inizio di questa tappa: Filippo Ganna, uno degli uomini più attesi dal pubblico italiano, sembra quasi essere accompagnato per mano da un gruppo di bambini

60 km al traguardo
Ecco i 24 ciclisti, quasi tutti velocisti, che provano a non farsi riprendere dalle retrovie nonostante la diminuzione del vantaggio (appena 30 secondi): Jonathan Milan (Lidl Trek), Caleb Ewan (Jayco AlUla), David Dekker (Arkea B&B), Danny Van Poppel (Bora Hansgrohe), Benjamin Thomas (Cofidis), Christophe Laporte e Olav Kooij (Visma Lease a Bike), Luke Lamperti e Tim Merlier (Soudal QuickStep), Kevin Vermaerke e Tobias Andresen (DSM Firmenich), Adrien Petit, Madis Mihkels e Biniam Girmay (Intermarché Wanty), Martin Marcellusi, Manuele Tarozzi, Filippo Fiorelli (VF Bardiani Csf Faizanè), Alberto Dainese, Matteo Trentin e Robin Froidevaux (Tudor), Edward Planckaert, Tobias Bayer, Fabio Van den Bossche e Kaden Groves (Alpecin Deceuninck)
Milan vince anche il traguardo dell'InterGiro
A Montegrosso d'Asti, Milan fa suo anche il traguardo dell'InterGiro, formula tornata proprio in questo 2024 che contempla i tempi registrati alla metà di ogni tappa
70 km al traguardo
I velocisti, che si sono presi un bel vantaggio dopo lo sprint di Masio, proseguono la loro azione collettiva con 1'20'' di vantaggio circa sul resto del gruppo
80 km al traguardo
A causa della preparazione dello sprint per il traguardo volante di Masio, c'è stata una spaccatura nel gruppo. 24 ciclisti, tra cui Milan, Dainese e la maglia ciclamino Fiorelli hanno ora guadagnato circa 1'44 sul resto della brigata (tra cui la maglia rosa Pogacar e gli altri leader delle classifiche speciali), che ha proseguito col solito ritmo tranquillo da inizio tappa
87 km al traguardo
Sul traguardo volante di Masio è Jonathan Milan a mettere un po' di fieno in cascina in vista della maglia ciclamino
90 km al traguardo
Una serie di scomodi spartitraffico rallenta ancora di più il ritmo del gruppo. Tra 3 chilometri primo sprint per il traguardo volante di Masio
96 km al traguardo
Alla fine Ballerini si è di nuovo accodato al gruppo. Il prossimo movimento potrà arrivare tra poco al traguardo volante di Masio
98 km al traguardo
Calmejane, dopo aver tagliato per primo il traguardo del GPM di Lu, è stato subito riassorbito. Successivamente ha vistosamente rallentato Ballerini, richiamato dall'Astana. Il gruppo alle sue spalle però procede talmente lento che ancora non lo raggiunge
108 km al traguardo: GPM di Lu
Ballerini e Calmejane sulla salita strettissima del GPM di Lu: è il francese a prendersi i tre punti buoni per la maglia azzurra. Il loro vantaggio sul gruppo ora è di 1'40''
111 km al traguardo
All'inizio del GPM di quarta categoria di Lu, Davide Ballerini dell'Astana e Lilian Calmejane dell'Intermarché provano un'azione e staccano il resto del gruppo di circa 25 secondi
Un italiano è maglia ciclamino
Il leader della classifica a punti dopo le prime due tappe è Filippo Fiorelli del team VF Group-Bardiani Csf-Faizanè. Oggi dovrà lottare per tenerla, considerando che al vincitore del possibile arrivo in volata verranno assegnati 50 punti

125 km al traguardo
Il gruppo attraversa Casale Monferrato senza che nessuna delle squadre provi a mischiare le carte
Bagno di folla per Pogacar
La presenza del corridore sloveno, probabilmente il ciclista più forte di questi ultimi anni, catalizza l'attenzione del pubblico. E c'è anche chi salta un giorno di scuola per poterlo salutare, senza paura di ammetterlo...

135 km al traguardo
I corridori pedalano senza forzare e scambiando qualche chiacchiera tra di loro: clima divertito e nessuna ostilità per il momento
I montepremi del Giro d'Italia
Se Pogacar dovesse vincere il Giro senza mai perdere la maglia rosa da qui alla fine e trionfando pure in qualche altra tappa, quanto guadagnerebbe? Potete calcorare la cifra leggendo QUI
Giro d'Italia story
Il Giro è partito dal Piemonte e dal Torinese per la quarta volta nella sua storia. Quando era successo finora e per quali ragioni? Per soddisfare questa e altre curiosità, potete leggere questa storia del Giro d'Italia
Ritiro per Dunbar
Prima della partenza si è ritirato Eddie Dunbar del team Jayco AlUla. L'irlandese ha pagato la caduta di ieri, che gli ha causato un problema al ginocchio. Lo scorso anno si era piazzato settimo nella classifica generale. Il suo è il secondo ritiro dalla corsa dopo quello di Robert Gesink della Visma Lease, che ha alzato bandiera bianca già prima della partenza di ieri
145 km al traguardo
Tra le risaie di Vercelli, il gruppo procede unito a un'andatura moderata. Finora nessun tentativo di fuga
Pogacar maglia rosa: le classifiche del Giro
Dopo la seconda tappa, è Tadej Pogacar la nuova maglia rosa. Tutte le classifiche e le maglie: CLICCA QUI
Piccolo spavento ieri per Pogacar
Oropa consacara i grandi ma li mette anche alla prova: se nel '99 Pantani dovette compiere una clamorosa rimonta dopo un salto di catena, nella 2^ tappa del Giro 2024 Pogacar è stato fermato da una foratura all'inizio della salita. Lo sloveno ha provato a proseguire in attesa dell'ammiraglia, ma è caduto dopo una curva quasi da fermo, con l'auto della sua squadra che inchioda a pochi passi da lui. Poi il recupero sul gruppo e la vittoria che gli consegna la maglia rosa. CLICCA QUI PER IL VIDEO

Ieri show e maglia rosa per Pogacar
Ieri la seconda tappa non ha deluso le aspettative. Tadej Pogacar, dopo aver forato ed essere caduto poco prima della salita di Oropa, ha recuperato e poi vinto in solitaria, conquistando la maglia rosa. QUI LA CRONACA DELLA SECONDA TAPPA
L'altimetria della terza tappa

Terza tappa da Novara a Fossano
Si corre oggi la terza tappa del Giro 2024, da Novara a Fossano: 166 km senza particolari salite o difficoltà. Dopo i primi due giorni scoppiettanti un percorso decisamente più "morbido". La diretta su Eurosport, canale 210 di Sky