Tour de France show: Vingegaard c'è, Pogacar battuto allo sprint!
Undicesima tappa memorabile, massacrante, chiusa con la vittoria del danese, tornato al successo dopo l'incidente di aprile e in lacrime all'arrivo di Le Lioran: "È la mia rinascita". Bruciato in volata lo sloveno in giallo (e a pois!), grandissimo anche sul Massiccio Centrale, ma per la prima volta 'umano' in questo 2024. Applausi per Ciccone: l'abruzzese sale in 10^posizione nella generale
Primo tentativo di fuga
Ecco il primo tentativo: Vauquelin, Pacher e Johannessen prendono qualche secondo di vantaggio sul gruppo, a poco più di 200 km dall'arrivo
Occhio anche a Bettiol
Anche il neo campione italiano potrebbe essere uno dei protagonisti oggi in caso di fughe
Prima accelerata di Carapaz
L'ecuadoriano uno dei più attivi in testa al gruppo, è probabile che il campione olimpico a Tokyo 2020 provi a entrare nella fuga di giornata
Partita ufficialmente la tappa
L'11^ frazione del Tour è partita, nelle prime posizioni il solito Abrahamnsen, la maglia a pois sempre attiva quando si tratta di fughe da lontano...
Foraturta per Tratnik
Il corridore della Visma si è fermato per cambiare ruota, una foratura a inizio tappa che non preoccupa di certo
Tra meno di 3 km si parte ufficialmente
Mancano 2,5 km allo start ufficiale dell'11^ tappa di questo Tour de France
Corridori partiti: inizia l'11^ tappa
I corridori hanno lasciato la partenza, ora la classica passerella di avvicinamento al km 0
Carapaz insegue la prima vittoria al Tour
Il corridore della EF è riuscito a indossare la maglia gialla ma non ha mai vinto una tappa al Tour e insegue il sogno di conquistare una tappa anche alla Grande Boucle, dopo aver vinto al Giro e alla Vuelta. Potrebbe essere lui uno degli attaccanti di giornata
Percorso duro, ma salite non lunghe
Il percorso della tappa di oggi è molto duro, oltre 200 km con 6 GPM. Ma le salite non sono lunghissime. Nonostante questo non è da escludere che i big proveranno ancora a punzecchiarsi l'uno con l'altro nei momenti decisivi della corsa
Tra un quarto d'ora la partenza
Alle 11.20 circa il gruppo partirà. Oltre agli uomini di classifica, oggi attenzione agli attaccanti, con un percorso adatto a fughe
Sarà battaglia Pogacar-Evenepoel-Vingegaard?
Si sono punzecchiati a parole, con un botta e risposta dopo la tappa di domenica con gli "chemins blanc", le strade bianche. Pogacar ed Evenepoel non hanno gradito l'atteggiamento difensivo del danese, che ha risposto rivendicando la sua strategia di corsa. E oggi? Sarà un'occasione per un'altra battaglia tra i primi tre della classifica generale?
I corridori si segnano i punti chiave
Come in ogni corsa, i corridori si segnano i momenti decisivi della tappa, con un adesivo sul manubrio, con le salite e i tratti più impegnativi
Tra poco più di mezz'ora la partenza
Tutto pronto per la partenza dell'11^ tappa. Il via alle 11.20. Oggi sarà una tappa nervosa ricca di salite, probabile una fuga da lontano ma da tenere d'occhio sarà soprattutto la strategia dei big: sarà battaglia o si limiteranno a marcarsi tra di loro?
Le immagini dal foglio firma
Pogacar: "La tappa di oggi sarà molto bella"
Le parole della maglia gialla alla vigilia dell'11^ tappa: "Oggi sarà molto bella, forse un po' troppo lunga e complicata, ma il finale si presenta molto bello, esplosivo, con salite impegnative. Mi sono fatto un'idea su Vingegaard, le sue condizioni sono molto buone ma capiremo di più sui Pirenei. Io mi godo ogni giorno della corsa"
Partenza alle 11.20, arrivo previsto intorno alle 17
Il gruppo lascerà Evaux-les-Bains intorno alle 11.20, mentre l'arrivo a Le Llorian è schedulato intorno alle 17.00
La mappa video della tappa di oggi: 4.350 metri di dislivello
Si ritira Tim Declercq
Il corridore della Lidl-Trek non partirà oggi per l'11^ tappa. Un ritiro deciso dopo due giorni in cui il belga ha sofferto a causa di uno stato influenzale
L'altimetria della tappa di oggi
6 GPM da affrontare oggi
Si parte dai 502 metri di altitudine a Evaux-les-Bains per arrivare ai 1242 di Le Llorian, arrivo non in salita ma preceduto da sforzi enormi: sei GPM, di cui uno di prima categoria (Puy Mary Pas de Peyrol, salita di 5,4 km con pendenza media dell'8,1%), due di seconda (Col de Neronne, 3,8 km con il 9,1% e Col de Pertus, 4,4 km con il 7,9%), due di terza (Cote de Larodde, 3,8 km con il 6% e e Col de Font de Cere, 3,3 km con il 5,8%) e uno di quarta, il primo che si incontrerà sul percorso, vale a dire il Cote de Mouilloux (1,9 km con il 6,3%). Probabilmente il gruppo arriverà compatto al traguardo volante di Bourg-Lastic, al km 64, per consentire ai velocisti di giocarsi punti preziosi per la maglia verde. Subito dopo inizierà un logorante saliscendi che si chiuderà con il Col de Font de Cere a 3 km dal traguardo.