Tour de France, Pogacar è il Signore dei Pirenei: un dominio sul Plateau de Beille
Prova impressionante dello sloveno che stravince anche la 15^ tappa e guadagna oltre un minuto in classifica su Vingegaard, secondo al traguardo. Evenopoel terzo a 2'50" dal padrone di questo Tour, che polverizza anche il record di Pantani sull'ascesa Hors Catégorie. Crollo di Ciccone, sempre 8° in generale. Lunedì secondo e ultimo giorno di riposo
Torniamo alla corsa: il vantaggio della fuga sul gruppo maglia gialla rimane di circa 1'20", quando mancano 500 metri alla vetta.
Il record di Gino Bartali
Nell'intera storia del Tour de France, il record per il periodo più lungo tra la prima volta che un corridore ha conquistato una specifica salita e lo stesso corridore che ha ripetuto l'impresa per l'ultima volta è di 13 anni e 3 giorni. Primato che appartiene a Gino Bartali, che comandò la corsa sul Portet d'Aspet per la prima volta nella 9^ tappa del Tour 1938 e poi, per l'ultima volta, nella 15^ tappa del 1951.
In ricordo di Fabio Casartelli
Il Col du Portet d'Aspet ci riporta inevitabilente a una tragedia che ancora oggi ci commuove: il 18 luglio 1995 al Tour de France morì a 25 anni l'italiano Fabio Casartelli. L'oro olimpico nella prova di ciclismo in linea dei Giochi di Barcellona '92
cadde lungo la discesa durante la quindicesima tappa Saint-Girons a Cauterets battendo violentemente la testa contro un paracarro e si spense durante il trasporto in elicottero in ospedale.
Siamo sul 3° GPM di giornata: il Col du Portet d'Aspet (4,3 km al 9,6%).
140 km all'arrivo
Corridori in fase di discesa: sono in 15 al comando.
Il gruppo Pogacar scollina con 1'40" di ritardo.
Romo il primo sul Col de Menté, alle sue spalle Carapaz.
L'ORDINE D'ARRIVO
Javier Romo (Movistar Team), 102
Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), 83
Alex Aranburu (Movistar Team), 64
Enric Mas (Movistar Team), 45
Laurens de Plus (Ineos Grenadiers)
500 metri alla vetta!
17 i corridori in testa, tra loro anche Sobrero.
Healy e Yates agguantano la fuga!
150 km al traguardo!
Tra la fuga e Pogacar un gruppo 'comandato' da Simon Yates, a 25" dai battistrada.
Carapaz raggiunge i fuggitivi: che scalatore l'ecuadoriano!
Sono rimasti in 12 i corridori in fuga, inseguiti da Carapaz a pochi secondi. Gruppo a 1'20".
La seconda fatica
Siamo al secondo GPM di giornata, il Col de Menté (9.4 km al 8.6%).
Girmay retrocesso al terzo posto nello sprint intermedio
a causa di una deviazione dalla sua traiettoria nello sprint.
L'ORDINE D'ARRIVO
1. Michael Matthews (Jayco-AlUla), 20
2. Louis Meintjes (Intermarché-Wanty), 17
3. Biniam Girmay (Intermarché-Wanty), 15
4. Bob Jungels (Red Bull-Bora-Hansgrohe), 13
5. Jai Hindley (Red Bull-Bora-Hansgrohe), 11
160 km all'arrivo
Il gruppo Pogacar passa con un minuto e mezzo di ritardo dalla maglia verde.
Girmay primo sul traguardo volante di Marignac!