F1, Lando Norris: "Ho sofferto di depressione per la pressione dei social"

IL RACCONTO
©Getty

Il pilota britannico della McLaren ha raccontato del suo primo anno in F1: "Sentivo il peso di tutti gli occhi puntati su di me e non sapevo cosa fare". Ora guarda avanti con serenità e prende parte a progetti sul tema della salute mentale. La F1 è in Turchia: tutto il weekend è in diretta su Sky Sport F1 (canale 208)

GP TURCHIA, LA DIRETTA DELLE PROVE LIBERE

Giovane, forte, ironico, spesso sorridente. Detto questo, fa un certo effetto ascoltare e leggere le dichiarazioni di Lando Norris: "Ho sofferto di depressione". Il driver britannico ne ha parlato nel corso del programma televisivo inglese "The Morning", in relazione al suo primo anno di Formula 1, il 2019, e alla pressione da parte di stampa e social network: "Era come se non sapessi cosa fare, sentivo il peso di tutti gli occhi puntati su di me".

La domanda che lo assillava: "Se dovesse andare male?"

"Avere a che fare con questo genere di cose non è affatto facile, il dover essere all’altezza in un mondo estremamente competitivo. Se dovessi fallire, quali saranno le conseguenze? Se non rimarrò in Formula 1, dove andrò e cosa farò, dato che non sono bravo in molte altre cose della vita", le considerazioni e le domande che, ha raccontato, lo assillavano.

Quanto possono influire i social network

Norris ha sottolineato e ribadito quanto ribadito quanto i social, dove pure è particolarmente attivo, abbiano influito sul suo stato d’animo e peggiorato il suo umore. Colpa dei giudizi negativi e sul suo modo di essere, dentro e fuori dalla pista. Norris, 4 podi in questa stagione e una vittoria sfiorata a Sochi, parla anche dell'importanza del team e dell'attuale compagno di squadra Daniel Ricciardo: "Il supporto del team e il lavoro di squadra non sono stati semplicemente importanti, sono stati fondamentali, almeno quanto l’aiuto e l’esperienza che ha saputo trasmettermi un compagno esperto come Daniel, dall’inizio estremamente disponibile nei miei confronti".

"Mind" e l'impegno nel tema della salute mentale

Superato il momento buio, Norris oggi prende parte a progetti sul tema della salute mentale: "Sono felice che anche McLaren sia stata da subito sensibile verso il tema della depressione e della salute mentale, anche nel campo dello sport. Infatti ora siamo anche partner di “Mind”, una charity attiva in questo campo".