Il duello tra Hamilton e Verstappen è stato duro ed equilibrato, deciso solo all'ultimo giro del Mondiale. La Mercedes ha comunicato l'intenzione di fare appello dopo aver visto rigettati i propri reclami: c'è un precedente in cui il Consiglio mondiale della FIA ha rovesciato il verdetto dei commissari all’ultimo atto. “Fino all’ultimo giro”, in onda su Sky Sport F1 (canale 207) da lunedì 13 dicembre alle 20. E’ anche on demand
E’ stato un duello durissimo e equilibratissimo. Fino all’ultimo round. Fino all’ultimo giro. E anche oltre, con i reclami Mercedes respinti ad Abu Dhabi dopo ore di discussione. La gestione della safety car è stata irrituale, per aver concesso solo ai piloti tra Hamilton e Verstappen di sdoppiarsi ma soprattutto per aver fatto rientrare la stessa safety car subito e non al giro successivo rispetto a quando i piloti si sono sdoppiati, come da regolamento. E’ soprattutto quest’ultimo aspetto su cui punta il dito Mercedes che si riserva di portare il caso al Consiglio mondiale della Fia.
Il precedente Schumacher-Villeneuve del 1997
C’è un precedente in cui il Consiglio mondiale ha rovesciato il verdetto dei commissari all’ultimo atto. E’ quello del 1997 quando la manovra di Schumacher su Villeneuve fu archiviata inizialmente come incidente di gara mentre in seguito il ferrarista venne punito con l’estromissione dalla classifica del mondiale. Una sentenza dura ma più a livello di immagine che altro, perché il titolo era già stato conquistato in pista da Villeneuve. Oggi invece la Fia dovrebbe prendersi la responsabilità di cestinare l’emozionante finale e la celebrazione di Abu Dhabi e soprattutto sconfessare il proprio operato. Difficile, anche se la gestione del direttore di gara Masi, dalla gara farsa in Belgio fino alla gestione dei duelli al limite tra Max e Lewis, è stata l’unica pecca di questo mondiale. Per il resto fantastico, dal primo all’ultimo giro.