Formula 3, Sprint Race di Monza a Colapinto. Martins leader a +6 su Hadjar

F3 A MONZA
FOTO da @FIAFormula3 - Twitter

Vince Colapinto davanti a Bearman e Collet, Martins recupera fino alla decima posizione e conquista un punticino pesantissimo nell’economia complessiva della stagione. Ora il francese guida la classifica con 127 punti, +6 su Hadjar (solo 27°), +13 su Bearman, +18 su Maloney e Stanek, +23 su Leclerc

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La vigilia della Sprint Race di Monza della Formula 3 può essere sintetizzata tutta in una fotografia: la disperazione di Isack Hadjar (Hitech) poco dopo aver gettato al vento la sua prova di qualifica, volando fuori alla Parabolica a metà sessione. Un errore tanto clamoroso quanto pesante proprio nel momento forse decisivo della stagione, quello della sfida ruota a ruota col connazionale Victor Martins (ART) per la conquista del titolo di categoria 2022.

La sola speranza di Hadjar, poco prima del via, è che nella prima delle due corse dell’ultimo week-end stagionale, quella breve, al suo rivale non vada tutto bene, mentre in prima persona sarà impegnato a recuperare posizioni e punti avviandosi dalla ottava fila, pur di restituirsi una flebile speranza di giocarsi tutto nella Feature Race domenicale. Una battaglia a distanza (Martins, per effetto dell’inversione dei primi dodici tempi parte tre file più avanti di Hadjar) nella quale potrebbero tuttavia inserirsi ancora gli altri convitati al desco aritmetico, potenzialmente ancora tutti in grado di puntare sulla dea bendata: Stanek, Bearman, Arthur Leclerc, Maloney e Crawford. 

La Sprint Race, quindi, offre prima del via tre chiavi di lettura del campionato: può essere la gara della consacrazione per Martins, quella della resa per Hadjar o quella del gran guazzabuglio in vista dell’ultimo round di domani mattina. Forse anche per questo la tensione sulla griglia è palpabile sin dall’avvio del giro di ricognizione e schieramento. Vidales non riesce a mettere in moto la propria monoposto ed è costretto a prendere il via dalla corsia dei box. Allo spegnimento dei semafori la bagarre alla ricerca di un posto al sole è puntuale: dopo poche curve va fuori pista Martins dopo un contatto con Arthur Leclerc, dietro di lui sbaglia anche Hadjar che però gli rientra davanti. Alla fine Hadjar è 14° e Martins 27°. Tornano così in gioco tutti gli altri. In testa c’è Colapinto (VAR). Al secondo giro Smolyar perde il controllo della sua vettura entrando in contatto con Frederick e va in via di fuga, rientra in coda al gruppo. Alla staccata di curva 1, nel giro successivo va fuori anche O’Sullivan: Safety Car. Corsa neutralizzata, con Hadjar 12° e Martins 21°. Intanto a Yeany viene comminato uno stop & go. 

La corsa riparte al nono giro. Il rolling start premia la ripartenza di Colapinto. Alle spalle del gruppo di testa Hadjar -all’Ascari- rompe l’ala anteriore ed è costretto a rientrare in pit lane. Martins è 17°, nonostante un tamponamento a Malvestiti. Hadjar scivola nuovamente in coda. In tre giri Bearman ricuce il distacco dai tre di testa Colapinto, Collet ed Edgar. A meno di cinque giri dal termine Bearman può cercare il colpo di reni. E poco dopo il traguardo, in esterna compie un doppio sorpasso, gettandosi all’inseguimento del leader Colapinto, ma senza fortuna. Vince Colapinto davanti a Bearman e Collet; Martins recupera fino alla decima posizione e conquista un punticino pesantissimo nell’economia complessiva della stagione. Ora il francese guida la classifica con 127 punti, +6 su Hadjar (solo 27°), +13 su Bearman (che non capendosi con il muretto pensava di avere ancora un giro a disposizione per attaccare), +18 su Maloney e Stanek, +23 su Leclerc. Esce dalla potenzialità matematica Crawford. Domani Maloney partirà dalla prima fila, dietro di lui Stanek e Martins. Dalla terza fila scatteranno Leclerc e Bearman. Solo dall’ottava uno sfiduciato Hadjar.