F1, la Red Bull patteggia con la FIA per il caso Budget Cap: oggi conferenza alle 18.30

LA DECISIONE

Nelle prossime ore dovrebbe essere messa la parola fine al caso Budget Cap: la Red Bull, che ha commesso delle violazioni, ha accettato di patteggiare con la FIA. Alle 18.30 italiane di oggi è prevista una conferenza stampa da Città del Messico. Tutto il weekend è live su Sky Sport F1, Sky Sport Uno e in streaming su NOW

GP MESSICO, LA DIRETTA DELLE PROVE LIBERE

Sta per essere messa la parola fine (forse) al caso Budget Cap che ha coinvolto la Red Bull dopo le violazioni del tetto (entro il 5%) rilevato dalla FIA. Oggi una conferenza da Città del Messico, quando in Italia saranno le 18.30, dovrebbe confermare la scelta della scuderia di Milton Keynes di patteggiare come offerto dalla Federazione. Di fatto un'ammissione di colpa, ma quali saranno le conseguenze?

A cosa va incontro la Red Bull: i due scenari

A fronte del patteggiamento, questo è quanto avrebbe proposto la FIA alla Red Bull:

 

  • PENA FINANZIARIA: MULTA O DECURTAZIONE SUL BUDGET CAP 2023 - La prima sanzione è di tipo pecuniario: alla Red Bull verrà comminata una multa oppure una decurtazione a livello economico sul budget cap del 2023;
  • PENA SPORTIVA: RIDUZIONE MONTE ORE SIMULAZIONE PER IL 2023 E 2024 - Oltre alla sanzione economica, se ne aggiunge una tecnico sportiva, ovvero la riduzione del 25% del monte ore di simulazione per il Mondiale 2023 e 2024. Tra simulatore e galleria del vento si possono utilizzare 2000 ore l'anno: in questo caso la Red Bull potrebbe sfruttarne solo 1500.

L'ipotesi più accreditata al momento

Sembra che il patteggiamento possa portare a una sanzione finanziaria, una multa, abbinata a una limitazione delle ore di sviluppo in galleria del vento per il 2023.  I rivali, il cui fronte negli ultimi giorni era diventato sempre più forte e deso nel chiedere la mano pesante, chiedevano un taglio superiore del 20%, ma la Red Bull potrebbe cavarsela con meno.