Binotto dopo il GP Messico: "Ferrari inspiegabile, oggi non avevamo velocità"

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Mattia Binotto analizza il complicato weekend della Ferrari in Messico, con il 5° posto di Sainz e il 6° di Leclerc: "Al momento non abbiamo spiegazioni, la strategia non conta perché non avevamo la velocità per stare con i primi. Mi auguro di tornare competitivo già in Brasile, dove non escludiamo di cambiare il turbo sulla monoposto di Sainz"

GP MESSICO, CRONACA E HIGHLIGHTS

La Ferrari porta a casa un 5° e 6° posto in Messico in uno dei weekend più complicati della stagione per la Rossa. Il commento di Mattia Binotto, team principal del team di Maranello, al microfono di Sky Sport. 

"Non ci sono spiegazioni, non avevamo velocità per stare davanti"

"Non abbiamo spiegazioni, è stato un weekend difficile e oggi ancora di più. E' una gara da analizzare, non è il risultato che vogliamo vedere in pista. Sono gare che servono anche per il futuro. La strategia non conta, non avevamo la velocità per battere quelli davanti. Abbiamo sofferto con la power unit, ma anche di vettura. Siamo mancati di trazione, di bilancio e facevamo fatica a curvare la macchina. Non ho una risposta certa, i fattori sono multipli. Mi auguro di vedere una Ferrari competitiva in Brasile, ci era accaduto in Belgio. Ci confronteremo per chiudere forte in Brasile ed Abu Dhabi. Non escludiamo di cambiare il turbo alla macchina di Sainz in Brasile".