F1, le gomme Pirelli per il GP Imola in Italia e le novità per un Mondiale più sostenibile
Prima tappa europea e prima italiana della stagione di F1. Da Pirelli la scelta più morbida per la selezione di mescole del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna rispetto all’anno scorso. Pirelli porterà infatti a Imola la C3 come P Zero White hard, C4 come P Zero Yellow medium e C5 come P Zero Red soft. Dalle qualifiche alle termocoperte per le full wet, ci sono novità nell'ottica di una F1 più sostenibile
- Il Mondiale in Emilia Romagna pe ril primo GP europeo della stagione. Con i dati Pirelli andiamo ad esaminare le gomme portate qui dal fornitore unico e anche la scelta "più sostenibile" fatta in occasione di questo weekend.
- Scelta più morbida per la selezione di mescole del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna rispetto all’anno scorso. Pirelli porterà infatti a Imola la C3 come P Zero White hard, C4 come P Zero Yellow medium e C5 come P Zero Red soft
- L’autodromo del Santerno è il secondo circuito dopo Baku ad avere il tris più morbido.
- La maggiore morbidezza delle mescole potrebbe aprire a più strategie di gara. Imola è infatti tradizionalmente una gara a una sola sosta ma con un tris di penumatici meno duri rispetto al passato, i team avranno più alternative
- Quello di Imola è un tracciato “classico”, più stretto rispetto quelli più moderni ed è anche per questo motivo che i sorpassi sono particolarmente impegnativi ma, al tempo stesso, più spettacolari.
- L’asfalto, nonostante sia stato steso ormai diversi anni fa, è mediamente abrasivo sui pneumatici. La pista è scorrevole e le forze laterali e longitudinali sono bilanciate. Nella media anche la deportanza e l’evoluzione della pista.
- “Il primo appuntamento in Europa della stagione 2023 offrirà due importanti novità per quanto concerne i pneumatici, entrambe mirate a migliorare la sostenibilità ambientale del nostro sport".
- "La prima riguarda le qualifiche: a Imola sperimenteremo un nuovo regolamento che prevede l’obbligo di utilizzare una tipologia di mescola diversa per ognuna delle tre sessioni, con le Hard previste per la Q1, le Medium per la Q2 e le Soft per la Q3. Ciò comporta una riduzione – da 13 a 11 – dei treni di gomme da asciutto che ogni pilota ha a disposizione per tutto l’evento, generando così una diminuzione dell’impatto generato dalla produzione e dal trasporto dei pneumatici".
- "Sempre con lo stesso fine, a partire da questo Gran Premio sarà introdotta una nuova mescola per le gomme Full Wet che non richiederà l’impiego delle termocoperte prima di essere utilizzate. I test in pista hanno dimostrato prestazioni addirittura migliori rispetto alle precedenti Cinturato Blue Full Wet, pur senza il riscaldamento elettrico del pneumatico. È un primo passo concreto, frutto degli studi realizzati da Pirelli, verso l’uso anche delle gomme da asciutto senza preriscaldamento".
- "Infine, abbiamo scelto di portare a Imola il nostro range di mescole più morbide (C3, C4 e C5), il che potrebbe offrire alle squadre un ventaglio più ampio di opzioni strategiche in vista della gara”.