"Nella Juve gioca un gay, un altro era al Milan"

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Dopo aver fatto coming out della propria omosessualità nel 2008, il giornalista sportivo Paolo Colombo ha rivelato che di omosessuali, nel calcio, ce ne sono: "Me ne accorgo quando li intervisto, le società li proteggono ma poi li cedono l'anno dopo"

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"Nella Juve c'è un gay che milita tra il centrocampo e l'attacco. Un altro (omosessuale) ha lasciato
il Milan e ora gioca altrove. Io stesso ho avuto una relazione con un calciatore straniero arrivato in Italia a fine anni '90...poi si è sposato!". Dopo aver fatto coming out della propria omosessualità nel 2008, il giornalista sportivo Paolo Colombo del Tg de La7 ha rivelato che di omosessuali, nel calcio, ce ne sono. Colombo, spesso negli spogliatoi ad intervistare i calciatori, ha spiegato che "non parlare dell'omosessualità nel calcio è un'autodifesa di quel mondo. Nel calcio però di gay ce ne sono, me ne accorgo quando li intervisto. Anche nelle squadre al top della classifica. Ci sono giocatori controllati, giocatori per cui le società hanno ritirato le foto perché questi erano in compagnia di uomini anche nudi sulle barche. C'è una sorta di pudore da parte delle società per proteggere il giocatore, anche se poi l'anno dopo, lo stesso giocatore, viene immediatamente ceduto"