Simeone sbarca a Catania. Con lui anche la bella Carolina?
GossipLa moglie del tecnico, la bella trentaduenne Carolina Baldini, ha recentemente annunciato di voler tornare a lavorare come modella. In alcune occasioni i due hanno pure posato insieme, giocando a fare i Beckham d’Argentina
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di EMILIANO GUANELLA
da Buenos Aires
Era da parecchio tempo che il Cholo sognava un’occasione così. Il salto al calcio europeo, sulla panchina, è stato il progetto neanche troppo nascosto di Diego Simeone negli ultimi anni, per i quali è Passato, tra glorie e dolori in ben quattro grandi club argentini, il Racing Club, l’Estudiantes de la Plata, il River Plate ed il San Lorenzo. Con il Racing sono state solo poche partite, con la squadra di Veron ha vinto appena arrivato, nel 2006, con il River è stato protagonista di un anno incredibile, campione nel torneo Clausura 2008 e poi ultimo in classifica la stagione successiva. Infine, dopo il passaggio senza gloria né infamia al San Lorenzo, la decisione di prendersi un anno sabbatico, che tradotto in termini più concreti significava stare a guardare e valutare le possibili offerte. Nell’ultima intervista rilasciata a Sky Sport, un anno fa, faceva capire che aspirava ad allenare una grande europea, partendo proprio dai quei club dove ha lasciato il segno come giocatore: Atletico Madrid, Lazio o Inter. Il suo nome è circolato più volte nel toto-allenatori degli ultimi mesi, come sostituto di Diego Maradona sulla panchina della selección, come successore di Rafa Benitez su quella dell’Inter. E invece è arrivato il Catania, la squadra più argentina fuori dai confini nazionali. Se volesse il Cholo potrebbe schierare un undici totalmente nostrano con Andujar in porta, Silvestre, Spolli, Pablo Alvarez e Izco, Carboni, Pablo Ledesma e Llama a centrocampo, il “Papu” Gomez, Ricchiuti e il goleador Maxi Lopez davanti.
Cosa si dovranno aspettare i tifosi siciliani? Un allenatore sicuramente coriaceo, che guarda al bel gioco, ma soprattutto all’aspetto pratico, che in casa Catania significa fare punti per allontanarsi dalle zone basse della classifica. Un tecnico carismatico, a volte fin troppo protagonista, abituato a trattare i giocatori da ex, usando il linguaggio imparato in tanti anni di carriera sul campo. Non sappiamo al momento se in Italia arriverà tutto il clan Simeone. La moglie, la bella trentaduenne Carolina Baldini ha recentemente annunciato di voler tornare a lavorare come modella. In alcune occasioni Diego e Carolina hanno pure posato insieme, giocando a fare i Beckham d’Argentina. In forma splendida, sono stati ritratti recentemente sulle spiagge vip di Punta dell’Este, in Uruguay. La loro storia ha conosciuto alti e bassi e persino una separazione molto mediatica, per la felicità delle riviste del corazón di Baires e dintorni.
Diego era sulla panchina del River, le malelingue sospettavano di un affaire della moglie con un bagnino conosciuto durante le vacanze estive; i perfidi tifosi del Boca Juniors hanno colto l’occasione al volo e nel superclassico alla Bombonera hanno lanciato un bel po’ di ciambelle salvagente sul povero Cholo, scuro in volto come gli abiti su misura che suole usare quando sta in panchina. La nuova stella della famiglia è Giovanni, il primogenito, a sedici anni una vera promessa delle divisioni inferiori del River Plate. Un mese fa Giovanni ha vinto battendo proprio il Boca nella finale del campionato della sua categoria, con i genitori entusiasti a bordo campo. Il padre ha sempre detto che vuole che il figlio passi per la giusta la gavetta, ma potrebbe anche portarselo in prova al Catania. Con tanti argentini non potrebbe che trovarsi a suo agio. Dopo la presentazione ufficiale sicuramente ci sarà una cena benvenuto in puro stile biancoceleste, con la griglia accesa per il tradizionale asado. Ad affilare i coltelli; il Cholo, con tutta l’armata argentina, è pronto a dare battaglia.
di EMILIANO GUANELLA
da Buenos Aires
Era da parecchio tempo che il Cholo sognava un’occasione così. Il salto al calcio europeo, sulla panchina, è stato il progetto neanche troppo nascosto di Diego Simeone negli ultimi anni, per i quali è Passato, tra glorie e dolori in ben quattro grandi club argentini, il Racing Club, l’Estudiantes de la Plata, il River Plate ed il San Lorenzo. Con il Racing sono state solo poche partite, con la squadra di Veron ha vinto appena arrivato, nel 2006, con il River è stato protagonista di un anno incredibile, campione nel torneo Clausura 2008 e poi ultimo in classifica la stagione successiva. Infine, dopo il passaggio senza gloria né infamia al San Lorenzo, la decisione di prendersi un anno sabbatico, che tradotto in termini più concreti significava stare a guardare e valutare le possibili offerte. Nell’ultima intervista rilasciata a Sky Sport, un anno fa, faceva capire che aspirava ad allenare una grande europea, partendo proprio dai quei club dove ha lasciato il segno come giocatore: Atletico Madrid, Lazio o Inter. Il suo nome è circolato più volte nel toto-allenatori degli ultimi mesi, come sostituto di Diego Maradona sulla panchina della selección, come successore di Rafa Benitez su quella dell’Inter. E invece è arrivato il Catania, la squadra più argentina fuori dai confini nazionali. Se volesse il Cholo potrebbe schierare un undici totalmente nostrano con Andujar in porta, Silvestre, Spolli, Pablo Alvarez e Izco, Carboni, Pablo Ledesma e Llama a centrocampo, il “Papu” Gomez, Ricchiuti e il goleador Maxi Lopez davanti.
Cosa si dovranno aspettare i tifosi siciliani? Un allenatore sicuramente coriaceo, che guarda al bel gioco, ma soprattutto all’aspetto pratico, che in casa Catania significa fare punti per allontanarsi dalle zone basse della classifica. Un tecnico carismatico, a volte fin troppo protagonista, abituato a trattare i giocatori da ex, usando il linguaggio imparato in tanti anni di carriera sul campo. Non sappiamo al momento se in Italia arriverà tutto il clan Simeone. La moglie, la bella trentaduenne Carolina Baldini ha recentemente annunciato di voler tornare a lavorare come modella. In alcune occasioni Diego e Carolina hanno pure posato insieme, giocando a fare i Beckham d’Argentina. In forma splendida, sono stati ritratti recentemente sulle spiagge vip di Punta dell’Este, in Uruguay. La loro storia ha conosciuto alti e bassi e persino una separazione molto mediatica, per la felicità delle riviste del corazón di Baires e dintorni.
Diego era sulla panchina del River, le malelingue sospettavano di un affaire della moglie con un bagnino conosciuto durante le vacanze estive; i perfidi tifosi del Boca Juniors hanno colto l’occasione al volo e nel superclassico alla Bombonera hanno lanciato un bel po’ di ciambelle salvagente sul povero Cholo, scuro in volto come gli abiti su misura che suole usare quando sta in panchina. La nuova stella della famiglia è Giovanni, il primogenito, a sedici anni una vera promessa delle divisioni inferiori del River Plate. Un mese fa Giovanni ha vinto battendo proprio il Boca nella finale del campionato della sua categoria, con i genitori entusiasti a bordo campo. Il padre ha sempre detto che vuole che il figlio passi per la giusta la gavetta, ma potrebbe anche portarselo in prova al Catania. Con tanti argentini non potrebbe che trovarsi a suo agio. Dopo la presentazione ufficiale sicuramente ci sarà una cena benvenuto in puro stile biancoceleste, con la griglia accesa per il tradizionale asado. Ad affilare i coltelli; il Cholo, con tutta l’armata argentina, è pronto a dare battaglia.