Balo gioca a ping pong? "Mi credete scemo, io vi mangio"

Gossip
La foto incriminata su Balotelli e il ping pong
balotelli_ping_pong_1

SuperMario si sfoga su Twitter dopo le polemiche per una foto che lo ritrae vicino a un tavolo da ping pong con una racchetta in mano dopo l'infortunio alla spalla: "Non ho giocato e comunque sono mancino, siete sfigati". Seedorf: "Non so niente"

"Non ho giocato a ping pong. E  comunque sono mancino". Mario Balotelli prova a disinnescare il 'caso' creato con la pubblicazione due giorni fa di una foto su Twitter. Balotelli, fermo per un infortunio alla spalla destra, si è  fatto ritrarre al tavolo da ping pong con una racchetta in mano.



Secondo alcuni media, il Milan non avrebbe apprezzato il comportamento del giocatore. "Il Milan non gradisce cosa? Il ping pong ? Ahahhahahahahah ! Ah non ho giocato era solo una foto ma anche se  avessi giocato sono mancino!", scrive oggi Balotelli. "Continuate  pure a credermi uno scemo ;-) . Quelli come 'voi' (che giudicano senza conoscere) li mangio in partenza", prosegue Balotelli.





"Sul mio stato di Twitter c'è scritto 'non credete a niente a meno che non provenga da qui!' Ci sarà un motivo se l'ho scritto, no?", scrive ancora, prima di aggiungere un laconico "sfigati" riferito, probabilmente, a chi lo chiama in causa ironicamente nelle pagelle stilate dopo l'amichevole che la Nazionale ha giocato ieri in Spagna.

Seedorf non commenta - "Non so niente, sinceramente". L'allenatore del Milan Clarence Seedorf ha liquidato così chi gli domandava un commento sulla foto di Mario Balotelli, in questi giorni è infortunato a una spalla, e che l'altra sera si è ritratto su Twitter con due racchette da ping pong in mano e una pallina in bocca. Seedorf non ha voluto rispondere nemmeno a una domanda sul futuro societario del Milan che, secondo indiscrezioni, peraltro smentite dalla Fininvest, potrebbe essere messo in vendita. Il tecnico del Milan ha preferito parlare dell'evento a cui ha partecipato al Giardino dei Giusti di Milano, dove sono stati piantati degli alberi in memoria di personaggi che si sono distinti per difendere la giustizia, la libertà e la dignità degli uomini, da Nelson Mandela a Papa Giovanni XXIII. "Oggi sono qui per questa cosa molto bella che onora Milano, tutti voi - ha detto l'olandese rivolto ai giornalisti - dovreste essere molto felici e contenti per questa iniziativa significativa".