L'eredità di CR7: "Vorrei che mio figlio diventasse un top player"
GossipIn un'intervista rilasciata per un reality cinese sul calcio, il campione portoghese confessa di augurarsi che anche Cristiano Junior un giorno diventi calciatore: "Ha solo cinque anni ed è incantato dal pallone, e questo è già un vantaggio. Ma non lo forzerò"
"Vorrei che mio figlio giocasse a pallone, e che fosse un giocatore top. Anche se non lo costringerò a fare le sue scelte": Cristiano Ronaldo a sorpresa si confessa in un reality cinese sul football, per la catena Zhejiang Satellite TV.
Alle domande di due giovani calciatori cinesi, il portoghese del Real Madrid è tornato a parlare del rapporto strettissimo che lo lega a Cristiano Junior, confessando di desiderare "che un giorno diventi calciatore, perché io lo sono e vorrei che lo fosse anche lui. Penso che possegga delle caratteristiche da atleta: ovviamente è molto piccolo, ha solo cinque anni, ma è incantato dal pallone, e questo è già un vantaggio", ha spiegato. Ronaldo, secondo quanto riporta il sito di Marca, ha poi confessato di avere in casa "trenta palloni, lui ne ha sempre uno tra i piedi e questo gli piace da matti: ma non lo forzerò, dovrà essere una cosa naturale. Dovrà fare quel che vuole, ma è logico che vorrei fosse un giocatore. Top, come il padre".